La Lazio sbanca il 'San Paolo' portandosi a casa una vittoria per 4-2 che vale una storica qualificazione ai preliminari di Champions League: oltre alla Juventus e alla Roma, già qualificate, sarà l'altra squadra capitolina a rappresentare il nostro calcio, il prossimo anno, nella più importante competizione europea.

Primo tempo giocato non ad altissimi ritmi caratterizzato dal doppio vantaggio laziale: al 33esimo, Marco Parolo calcia dai venti metri, la sua conclusione, deviata da Inler, diventa imprendibile per Andujar.

In pieno recupero, la Lazio sembra mettere al sicuro il risultato: Lulic verticalizza verso Candreva, che, solo di fronte ad Andujar, non può fallire. Si va al riposo sul 2-0 per i biancazzurri e con la qualificazione alla Champions League in tasca. 

Napoli-Lazio: Higuain, gioie e dolori, poi Onazi e Klose 

Il secondo tempo è di quelli sconsigliati ai deboli di cuore. Dopo dieci minuti, Parolo perde un pallone sulla trequarti, Hamsik serve Callejon sulla fascia: l'ex Real Madrid mette il pallone al centro per Higuain che non può fallire da due passi. Napoli sull'1-2. Al diciassettesimo, viene espulso Parolo per somma di ammonizione e i padroni di casa ne approfittano per pareggiare: Felipe Anderson perde un altro bruttissimo pallone sulla trequarti con Mertens che vola sulla fascia, servendo al centro ancora il 'Pipita' Higuain che realizza il 2-2.

Il pareggio e la superiorità numerica esalta il Napoli che, però, poco dopo, deve fare i conti con l'espulsione di Ghoulam. 

A un quarto d'ora dalla fine, la squadra di Benitez ha l'occasionissima per andare in vantaggio: fallo di Lulic su Maggio e calcio di rigore per il Napoli. Marchetti cerca di innervosire Higuain che non riesce a mantenere la freddezza per realizzare: il suo tiro termina alto sulla traversa.

L'occasione fallita segna, in pratica, la resa del Napoli che subisce a cinque minuti dalla fine il 2-3: con una ripartenza i biancocelesti si spingono in avanti con Ledesma, un rimpallo favorisce Onazi, che infila Andujar dall'interno dell'area di rigore.

In pieno recupero, i biancocelesti legittimano il risultato, chiudendo definitivamente i conti con Klose che con un preciso colpo di testa infila Andujar.

Il 'Pipita' la raddrizza ma poi sbaglia il match point

Higuain ha trascinato i suoi compagni verso la clamorosa rimonta, ma poi, proprio nel momento decisivo, 'tradisce' il popolo napoletano. Discrete anche le prove di Hamsik, Mertens e Gabbiadini.

Le pagelle del Napoli: Andujar 5 e quattro gol subiti; Maggio 6, Albiol 5, Koulibaly 4, Ghoulam 4,5 ed espulsione; David Lopez 5, Inler 5 (Gabbiadini 6); Callejon 5,5 (Zapata senza voto), Hamsik 6, Mertens 6 (Insigne 5); Higuain 6 un rigore sbagliato e due reti realizzate.

Candreva, uomo in più per Pioli

Il centrocampista della Nazionale è stato uno degli uomini 'chiave' dell'annata laziale e non poteva tradire proprio nella serata decisiva: progressione fantastica e gol da favola.

Delude, invece, un po' a sorpresa, Felipe Anderson. 

I voti della Lazio: Marchetti 6 e due reti subite; De Vrij 6, Gentiletti 6, Mauricio 6 e ammonizione; Basta 7, Parolo 5,5 un gol segnato ed espulsione, Cataldi 7 (Onazi 7 un gol segnato), Lulic 6 e ammonizione; Candreva 7,5 ammonizione e una rete segnata, Djordjevic 5,5 e ammonizione (Klose 7 e un gol realizzato), Felipe Anderson 4,5 (Ledesma 6).