La notizia ufficiale della giornata giunge un po' a sorpresa, dopo le chiacchiere degli ultimi giorni che parlavano di un addio ormai certo: il difensore centrale Philippe Mexes, invece, ha trovato l'accordo con il Milan e ha prolungato il suo contratto ancora per un anno (fino al 30 giugno 2016). Il giocatore francese sarà a disposizione del tecnico Sinisa Mihajlovic, a partire da sabato prossimo 11 luglio.

Il rinnovo di Mexes, naturalmente, non preclude l'arrivo di un altro rinforzo in difesa, giudicato dalla dirigenza, come indispensabile. Il neoallenatore serbo vuole Alessio Romagnoli, sia perchè lo conosce bene avendolo allenato lo scorso anno alla Sampdoria, sia perchè è convinto che possa rappresentare un importante investimento per il futuro.

Il giocatore sarebbe disposto a trasferirsi in rossonero ma la situazione è in stand-by: il Milan ha offerto 18 milioni più due di bonus, la Roma ne ha chiesti inderogabilmente 30, parlando addirittura di 'incedibilità'. Non sarà facile concludere l'affare ma la volontà del nazionale Under 21 potrebbe rivelarsi importante, se non decisiva.

Milan, priorità Gundogan, la novità è Soriano

Un altro giocatore che verrebbe volentieri al Milan è Roberto Soriano, altro 'pupillo' di Mihajlovic. Qui, però, la trattativa si rivela particolarmente complicata, sia perchè l'eclettico presidente della Sampdoria, Ferrero, ha già dichiarato di volersi tenere il giocatore, sia perchè, eventualmente, il Milan dovrebbe vedersela con il Napoli e, soprattutto, con la Lazio (i biancocelesti potrebbero inserire Radu come contropartita). 

A Milanello Soriano ritroverebbe il compagno di squadra della Nazionale, Bertolacci, oltre ovviamente a Riccardo Montolivo: in questo momento, però, l'interesse dell'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani sembra essere maggiormente rivolto al 24enne centrocampista tedesco di origini turche Ilkay Gundogan; il Borussia Dortmund potrebbe decidere di lasciarlo partire, ma probabilmente si tratterà di un affare 'last minute'. 

Gündogan offre tutte le caratteristiche ideali: bravo nella fase offensiva, ottima qualità ma il tedesco, soprattutto, potrebbe essere impiegato in cabina di regia, occupando una posizione centrale come succedeva con Andrea Pirlo.