Una sconfitta inattesa, quella patita dalla Fiorentina, nella gara di Europa League contro il Basilea, nella quale sono emersi tutti i limiti di una formazione dove manca ancora la coesione di gruppo, assimilazione degli schemi e personalità.

Tutti i quotidiani hanno stigmatizzato l'harakiri della formazione viola che, dopo essere passata in vantaggio, seppure con una rete casuale e fortunosa, ha abbassato il baricentro regalando in pratica l'intera trequarti viola alla squadra elvetica.

A tal proposito è intervenuto ai microfoni di RadioBlu, Massimo Orlando, che ha voluto rimarcare i difetti di una Fiorentina troppo disorganizzata e gli errori di Paulo Sousa: 'Hanno perso una gara che si era messa bene, giocando la più brutta partita della stagione. Si sapeva che era difficile affrontare il Basilea e cosi è stato, anche se penso che alla fine i viola supereranno il girone. Ma non apprezzo il fatto che Paulo Sousa cambi la formazione ad ogni gara, con giocatori fuori ruolo come Mati Fernandez, impiegato come esterno di sinistra. Bisogna puntare su un modulo definito e dare continuità all'assetto tattico'.

Una disfatta dopo la debacle di Torino

Parole che fanno dubitare sul fatto che la luna di miele tra i tifosi e il tecnico lusitano stia per finire. I limiti della squadra viola erano già stati messi in evidenza nel corso della gara contro il Torino, quando, in quarto d'ora, la squadra ha dilapidato il vantaggio iniziale per poi subire tre reti in pochissimi minuti.

Anche nella gara contro il Genoa, la squadra viola, non aveva entusiasmato. Dopo il vantaggio aveva tirato i remi in barca e subìto il gioco avversario, con l'ingenua espulsione di Badelj che aveva costretto i viola a rintanarsi in difesa.

Anche contro il Basilea, la Fiorentina, ha peccato di ingenuità con il fallo evidente di Gonzalo Rodriguez sotto gli occhi dell'arbitro, in una azione nella quale la viola non stava rischiando nulla.

Disattenzioni che evidenziano una mancanza di tranquillità da parte del collettivo viola. Il tecnico, negli spogliatoi, ha parlato di una 'giornata storta'. I tifosi viola, intanto, continuano a mugugnare, additando la pochezza del mercato estivo come la reale causa dei limiti messi in evidenza nella gara di giovedì.