Dopo la fine della 18^ giornata,sono 7 i punti di vantaggio del Messinasulla zona play-out. Nell'ultimo turno, i giallorossi sono stati sonoramente sconfitti per 0 a 5 dal Benevento, in una partita che verrà ricordata per il dominio avuto in tutti i 90 minuti dai campani, e per lo "scorpione" di Marotta che è valso il 5 a 0, che ha fatto il giro del web.
Tutti insieme si esce da questa situazione
Il dopo gara ha vistolo sfogo del Presidente Stracuzzi sui social, forse eccessivamente amplificato da tutti i giornalisti. Lasituazione,in casa Messina, restacomplicata,e per ritrovare serenità, la società ha tenuto una riunione lunedì sera, durante la quale squadra e dirigenza si sono guardati in faccia per discutere delle problematiche e trovare una soluzione a questa crisi.
In un comunicato stampa, l'Acr Messinaha dichiarato che tutti i tesserati osserveranno ilsilenzio stampa fino alla gara di domenica.
Questa decisione non è stata accolta bene dalla stampa, mentre è stata appoggiata dalla tifoseria, poiché in questi casi lavoro e massima concentrazione sono preferite alle parole di circostanza. Il Messina,attualmente, si trova in settima posizione con 25 punti; un ottimo piazzamento ripensando a quanto successo in estate. Questo patrimonio non va assolutamente perso e un'unionedi intentifra le trecomponenti(società, tifoseria e stampa) è auspicabile sin da subito, al fine di evitare gli errori dell'anno passato, quando i ripetuti scontri tra vari settori della società, tifoseria e stampa furono una delle tante cause che portarono alla retrocessione.
Probabilmente, il Presidente Stracuzzi ha sbagliato con quella sua uscita poco felice su Berardi (e non sarà l'ultimo errore che farà), ma ciò che la tifoseria riconosce al massimo dirigente è la sincerità e la spontaneità con cui esprime i suoi concetti (caratteristica rara al giorno d'oggi). Questo dev'essere l'anno della programmazione, per far sì che la prossima stagione possa essere quella che porti alla promozione in serie B,o almeno a giocarsi la vittoria del campionato fino alla fine, e affinché questo succeda, ognuno deve dare il proprio contributo.
Domenica si gioca ad Ischia
Domenica alle ore 14 il Messina giocherà ad Ischia. Si tratta di una sfida difficile, non tanto per il valore dell'avversario, in crisi di risultati e con problemi societari (Nello Di Costanzo sarà il nuovo allenatore dei campani), ma quanto per la condizione mentale con cui la squadra si avvicinerà a questa partita.
Questa settimana arriverà la sentenza per illecito sportivo a Di Napoli, e a sedere sulla panchina, nel prossimo match, potrebbe esserci Lello e non più Arturo Di Napoli; la speranza di tutti è che la squadra non subisca alcun contraccolpo.
Sul fronte dei disponibili, tornerà dopo la squalifica il terzino sinistro Andrea De Vito.Parisi, Padulano e Palumbo saranno valutati nel corso della settimana, mentre Cocuzza tornerà arruolabile a fine mese. Un approccio deciso e battagliero alla gara, potrebbe portare il Messina a fare risultato, mentre un atteggiamento molle come quello mostrato contro il Benevento, quasi certamente porterà ad un'altra delusione. Nonostante tutto, anche ad Ischia la squadra sarà seguita da un buon numero di tifosi perché, come dice un coro della curva sud "Questa è una malattia che non va più via...".