Il portiere di calcio Berardi dell'A.C.R. Messina è stato licenziato sul social network Facebook dal proprio presidente Natale Stracuzzi, prima diretta conseguenza della clamorosa sconfitta in casa contro il Benevento per 0 a 5. Prestazioni davvero sgradevoli dei peloritani. Ma il portiere non può e non deve essere il capro espiatorio di una sconfitta che ha molti origini e molti padri.

La prima sconfitta casalinga del Messina ha avuto lo stesso effetto di uno tsunami che travolge tutto e tutti e spazza via quanto di buono è stato fatto e cioè i 25 punti che consentono alla squadra calcistica di pensarla in positivo in chiave salvezza.

Il primo a pagarne le conseguenze è stato il portiere Alessandro Berardi, licenziato di fatto da un post su Facebook del presidente dell'A.C.R. Messina Natale Stracuzzi che a notte fonda sul suo profilo ha esternato palesemente il malumore in un modo inusuale, troppo diretto e comunque non da società di livello perché il detto che 'i panni sporchi si lavano in casa' dovrebbe valere per tutti, in primis per chi ha la responsabilità di gestione: "..sono le 4 e non prendo sonno. Siamo stati umiliati in modo meschino. Fuori Berardi, mai più a Messina e chi ha sbagliato fuori".

Ma la sconfitta in casa non dipende solo da lui

L'estremo difensore che ricorderà a lungo il giorno del suo compleanno è stato dato in pasto all'opinione pubblica e probabilmente pagherà con la cessione la negativa prestazione di Caserta ed il pomeriggio balordo con il Benevento, in cui però, nessuno può sentirsi esente da alcuna colpa al cominciare dall'allenatore Arturo Di Napoli in uno stato d'animo comprensibilmente poco sereno per l'attesa della sentenza sul calcioscommesse, che non ha potuto preparare la partita con attenzione e tranquillità proponendo dell'11 titolare un calciatore come Barraco ormai ai margini del progetto in odor di lasciar lo stretto.

Ci sono anche le colpe ai calciatoriche son risultati per nulla aggressivi, come dimostrano i dati dei cartellini gialli, e convinti dai bookmakers che la partita sarebbe finita pronosticamente in un pareggio e per questo tolta da tutti i palinsesti di tutte le agenzie.