La Coppa Italiadi quest'anno, denominata da qualche anno per ragioni di sponsor Tim Cup, ci sta offrendo uno spettacolo degno delle migliori platee e grandi emozioni su tutti i campi. Quando si parla di emozioni non si può fare a meno di pensare alla favola dell'Alessandria: la Cenerentola di questa competizione che dalla Lega Pro è riuscita a scalare il tabellone fino alla semifinale con il Milan, dopo aver battuto un'altra favola come quella del La Spezia. Le due squadre sono balzate agli onori della cronaca per aver eliminato dalla competizione avversarie ben più blasonate e di categorie superiori, e ora la compagine guidata da Angelo Gregucci si prepara ad affrontare i rossoneri con la consapevolezza che, seppur contro i favori del pronostico, ce la si può giocare, e gettare il cuore oltre l'ostacolo.

Non ce ne vogliano il Milan e l'Alessandria già qualificate per la semifinale ma ciò che si prospetta dall'altro lato del tabellone non è da meno per spettacolo ed emozioni. Ieri si è giocata la prima sfida tra Napoli e Inter, i favori dei pronostici avrebbero voluto vittoriosi i partenopei primi in Serie A e in straordinaria forma contro l'Inter, che invece sembrava in crisi di risultati e di gioco. Il campo però ha visto trionfare la squadra di Mancini con un perentorio 0-2 e una prestazione che seppur non abbia entusiasmato per il gioco spettacolare e spumeggiante è stata pragmatica e alla fine ha portato i nerazzurri alla semifinale.

Quello che è successo fuori dal campo e lo strascico di polemiche che sicuramente si porterà con sé, non ci deve però distrarre dall'altro confronto che determinerà l'ultima semifinalista, tra Juventus e Lazio.

I biancocelesti in leggera ripresa ricevono in casa una Juve lanciatissima per la lotta scudetto e galvanizzata dalle 10 vittorie consecutive in campionato. Una sfida che negli ultimi 5 anni si è ripetuta ben 4 volte e che vede un bilancio pari nei 90': con una vittoria ciascuno e due pareggi. L'ultima sfidasi è giocata lo scorso maggio nella finale dell'Olimpico finita 1-1 e che ha visto trionfare i bianconeri nei supplementari con una prodezza del grande ex della serata Alessandro Matri, che stasera prepara lo sgambetto alla Vecchia Signora.