Il momento di forma è ovviamente ottimo, ma purtroppo quando va tutto bene, si rischia di rimanere intrappolati nella malasorte. Il Napoli perde per infortunio Alberto Grassi, giovane centrocampista azzurro arrivato in questa sessione di mercato dall' Atalanta.

Nel frattempo però, si pensa a sistemare la difesa, per proseguire la marcia verso il titolo: tre sono i nomi fatti da mister Sarri per rinforzare il pacchetto arretrato. Stiamo parlando di Barba dell'Empoli, Vasco Regini della Sampdoria e Nacho del Real Madrid.

La situazione Grassi

Se la fortuna è cieca, la sua antagonista ci vede benissimo.

Alberto Grassi, talentuoso centrocampista azzurro, da poco arrivato dall' Atalanta, ha rimediato un trauma distorsivo al ginocchio destro al primo allenamentocon la sua nuova squadra. L'entità dell'infortunio verrà chiarita nella giornata di oggi, quando la società sottoporrà il giocatore agli esami strumentali.

Si sospetta un interessamento del menisco: se l'eventualità fosse confermata, il calciatore rischia almeno un mese di stop. Un eventuale intervento chirurgico in artroscopiaporterebbe Grassi a fermarsi fino al mese di marzo. Un bel guaio per Sarri, che sperava di far rifiatare gli altri centrocampisti.

Il calciomercato passa dalla difesa

Dopo la trattativa per Nikola Maksimovic, la dirigenza partenopea sta cercando di capire quali saranno le dinamiche negli ultimi giorni di mercato.

Secondo le ultime indiscrezioni, il Napoli vorrebbe trovare una pedina per rinforzare proprio il pacchetto arretrato.

Il primo nome sulla lista rimane quello di Barba, vicino all'accordo con gli azzurri. Ma ildirettore sportivo Giuntoli sta cercando di premunirsi richiedendo alla Sampdoria il cartellino (si parla della formula del prestito) di Vasco Regini: per il momento Ferrero ha detto un secco no, ma il calciatore potrebbe essere una valida alternativa. Si lavora anche sul fronte Madrid, con l'obiettivoNacho da non scartate: l'unicoostacolo continua ad essere Zinedine Zidane, intenzionato abloccare il giocatore al Bernabeu.