Tanto tuonò che alla fine piovve. Il Crotone inizia a vedere la luce alla fine del tunnel dopo una storica cavalcata promozione, la prima in Serie A della squadra calabrese. Tante le voci che si sono susseguite in queste ultime settimane, tutte legate alle modalità e ai tempi di svolgimento dei lavori di rifacimento e ammodernamento dell'impianto calcistico cittadino. Una serie di riunioni ufficiali e ufficiose che sembrano avere dato i loro frutti.

La conferma arriva direttamente dall'ente Comune di Crotone che con una nota e una serie di foto conferma la notizia che già da diversi giorni era nell'aria: gli squali giocheranno la Serie A nel loro stadio.

I lavori

I lavori dovrebbero partire già entro pochi giorni, in modo da consegnare alla squadra uno stadio che cambierà molto rispetto a quello che i tifosi Pitagorici hanno sempre visto in questi ultimi anni. Dopo i lavori risalenti alla prima promozione in Serie B sotto la giunta dello scomparso Pasquale Senatore (anni duemila), l'impianto non ha più subito lavori di una certa importanza che ora, alla luce del palcoscenico della Serie A sono richiesti sia per una questione di immagine sia per imposizioni apposite di legge.

Presenti al sopralluogo allo Stadio Comunale oltre che componenti della dirigenza capeggiati dal Presidente Raffaele Vrenna anche gli assessori comunali ai lavori Pubblici, Giancarlo Devona e Claudio Molè oltre che una società specializzata.

Incontro utile a valutare la possibilità e le modalità di ampliamento del settore Tribuna Coperta, dopo la già prefissata opera di ampliamento del settore Curva Sud sempre su volontà del Comune di Crotone. Il dato certo come rende noto lo stesso ente e che la capienza dell'impianto sarà incrementata fino a giungere ad un numero compreso tra i 13 e i 16mila spettatori, numero che permetterà agli squali di potere affrontare senza problemi il prossimo torneo di Serie A a Crotone, scongiurando le voci di una possibile disputa di gare su campi neutro lontani dalla cittadina pitagorica.