Messo in archivio il sesto turno, la Serie A si appresta ad affrontare la settima giornata di campionato. Tre sarà il numero perfetto, visto che ci saranno 3 anticipi e altrettanti posticipi. Due degli anticipi si giocheranno il sabato, come da tradizione, mentre tutti e 3 i posticipi verranno disputati la domenica. In classifica, la Juventus è al comando con 15 punti dopo 6 partite. I bianconeri sono inseguiti ad una sola lunghezza dal Napoli di Sarri, mentre più marcata la distanza dell'Inter, che deve recuperare ai campioni d'Italia quattro punti.
Serie A, il calendario degli anticipi e posticipi della settima giornata
Alle ore 18 di sabato 1 ottobre in campo Pescara e Chievo, per il primo anticipo di giornata. Gli abruzzesi sono chiamati alla difficile sfida contro i clivensi, che nonostante il ko del San Paolo rimangono una delle squadre più pericolose da affrontare. Sempre sabato, alle 20.45, si torna in campo per il match del Friuli tra Udinese e Lazio. Incontro equilibrato con i biancocelesti che vogliono proseguire il loro momento positivo.
Alla domenica apriranno le danze Empoli e Juventus. La partita del Castellani è in programma alle ore 12.30. Per i bianconeri un appuntamento importante, da non fallire, dopo la bella vittoria contro la Dinamo Zagabria martedì sera nella seconda giornata della Champions League.
I tifosi toscani si augurano che i loro beniamini possano fare il miracolo ma contro i campioni d'Italia difficilmente riusciranno a trovare la seconda vittoria nel torneo.
Alle ore 18 due partite di cartello. A Torino i granata di Sinisa Mihajlovic ospitano la Fiorentina, che nella scorsa giornata ha fermato il Milan di Vincenzo Montella sullo 0-0 al Franchi.
Proprio i rossoneri saranno i protagonisti dell'altro match, quello di San Siro, con il Diavolo che se la vedrà con la non più sorpresa Sassuolo. La squadra di Di Francesco è stata, negli ultimi anni, la bestia nera del club di via Aldo Rossi. Si riconfermerà anche al Meazza?
Alle 20.45 tutti i riflettori saranno puntati sul big match tra Roma e Inter.
All'Olimpico si affrontano due delle maggiori indiziate per la conquista del terzo posto, ultimo piazzamento utile per raggiungere la qualificazione alla Champions League. Sulla carta i giallorossi hanno qualcosa in più rispetto ai nerazzurri, ma non è da sottovalutare il momento favorevole della formazione allenata da De Boer che, parentesi Bologna a parte, sembra essere tornata ad esprimersi ad ottimi livelli. Quella contro la Roma per la Beneamata sarà la prova del nove. Anzi, del 10, Totti permettendo.