La sosta per le Nazionali sarà l'occasione per alcuni giocatori del Milan di mettere in difficoltà Montella in vista dell'amichevole contro il Chiasso di sabato. Tra i giocatori più attesi c'è Lapadula, l'attaccante acquistato questa estate dal Pescara per 10 milioni di euro e che nei piani della dirigenza rossonera avrebbe dovuto sostituire il bomber Carlos Bacca. Fin qui per l'ex capocannoniere della Serie B della passata stagione pochissime presenze e zero gol con la maglia rossonera in partite ufficiali, complice anche un infortunio che l'ha tenuto fuori per buona parte della preparazione estiva.

Milan, contro il Chiasso occasione importante per Lapadula

L'amichevole tra Chiasso e Milan può essere il trampolino di lancio ideale per Lapadula, per mettere in mostra tutte le sue doti al nuovo allenatore dei rossoneri Vincenzo Montella, arrivato a Milano dopo l'ex calciatore del Pescara. In una recente intervista Lapadula ha confermato di essere completamente guarito dalle noie muscolari di inizio campionato e che adesso si sta allenando regolarmente insieme al resto del gruppo. Per il bomber non sarà facile togliere la maglia da titolare a Bacca ma potrà quantomeno scalzare Luiz Adriano, schierato a sorpresa dal primo minuto al fianco di Carlos Bacca nel match vinto dai rossoneri contro il Sassuolo domenica scorsa.

In difesa mancheranno invece Romagnoli, De Sciglio e Donnarumma, tutti e tre convocati dal ct Ventura per gli impegni della Nazionale maggiore contro Spagna e Macedonia, in programma quest'ultima domenica 9 ottobre. Al centro della difesa si rivedrà Gabriel Paletta, tra i più in forma nelle ultime settimane, che con le sue prestazioni spera, addirittura, in una chiamata da parte del nuovo commissario tecnico della Nazionale azzurra, ipotesi comunque, al momento, irrealistica.

Tre anni fa il ritorno di Kakà

Sono passati tre anni dall'amichevole di Chiasso che segnò per tutti i tifosi rossoneri il ritorno come giocatore del Milan di Ricardo Kakà, dopo 4 anni non proprio esaltanti vissuti a Madrid, in coabitazione con Cristiano Ronaldo. Sulla panchina dei rossoneri quell'anno c'era Massimiliano Allegri, a cui poi sarebbe stata fatale la sconfitta nel match contro il Sassuolo.

La vittoria andò al Milan, che si impose con il secco risultato di 4-0. Le marcature vennero realizzate, allora, da Nocerino, Matias Silvestre, Robinho e Saponara. Nessuno di questi calciatori, oggi, milita in rossonero.

La prossima sfida di campionato

L'amichevole contro il Chiasso consentirà alla squadra rossonera di non perdere il ritmo partita per via della sosta per le Nazionali. Domenica prossima i rossoneri sono attesi dal posticipo del Bentegodi sul campo del Verona, una delle migliori squadre di questo avvio di stagione, come conferma l'ottimo piazzamento in classifica dopo le prime 7 giornate di campionato. Il Milan sogna di proseguire la striscia di risultati utili consecutivi a Verona, anche se non sarà semplice superare la formazione allenata da Maran.