Grande Cagliari a San Siro, squadra concentrata e ben messa in campo da mister Massimo Rastelli, che ha fatto scendere sul terreno verde Munari al posto di uno stanco Mauricio Isla, reduce da un viaggio transoceanico dopo gli impegni con la nazionale cilena.

Risultato a sorpresa del Cagliari che sbanca San Siro con un perentorio 1-2 

Dopo un inizio difficile, con i nerazzurri che gestiscono il pallino del gioco ed il Cagliari che riparte in contropiede, arriva la prima vera occasione per l'Inter con un rigore a favore.

Fallo (probabilmente molto dubbio) di Bruno Alves su Icardi, che si presenta dal dischetto e sbaglia, mandando la palla fuori alla sinistra di Storari. Il primo tempo si conclude senza particolari sussulti, con un risultato di zero a zero.

Nel secondo tempo, il Cagliari parte forte e va vicino al gol al terzo minuto con un bel sinistro di Di Gennaro, mentre al nono Handanovic fa un doppio miracolo, prima su Melchiorri e poi su Sau, che si coordina e piazza un bel destro da fuori area. Sul capovolgimento di fronte si concretizza l'unica legge "scientifica" del calcio: gol sbagliato, gol subito; dunque, tiro di Joao Mario e respinta di Storari: il portoghese si avventa sulla palla e porta in vantaggio i padroni di casa.

Rastelli sostituisce Sau con Borriello e poi Isla con Munari; al minuto 26 lancio di Di Gennaro, che pesca in area Melchiorri, poi stop di tacco con il quale aggira Murillo e con il sinistro colpisce infilando un incolpevole Handanovic. A questo punto, De Boer piazza la difesa a tre e fa entrare Jovetic ma il Cagliari, per nulla intimorito, continua a giocare splendidamente. Al minuto 36 altra occasione per Melchiorri che, di testa, mette a lato un bel cross di Isla.

A due minuti dalla fine, Melchiorri crossa al centro, segue deviazione di Murillo ed errore di Handanovic che non trattiene, facendo finire la palla in rete. Dunque, Cagliari in vantaggio, anche meritatamente, viste le tante occasioni avute nella ripresa, mentre l'Inter delude con i brutti errori tecnici e tattici, senza contare la grana Icardi, in rotta con i tifosi. Primi tre punti in trasferta per la squadra di Giulini e Filucchi, che si porta a quota 13 punti senza perdere di vista l'obiettivo primario.