Sta facendo molto discutere la decisione dell’Inter di richiedere alla Lega Calcio il trofeo dello Scudetto 2005/2006, assegnato a tavolino ai nerazzurri a seguito della vicenda Calciopoli. Il gesto, oltre a riaprire vecchie ferite tra i tifosi juventini, ha generato numerose reazioni polemiche. Tra i commenti più incisivi spicca quello di Massimo Zampini, opinionista e tifoso bianconero, che su Juventibus ha affrontato la questione con sarcasmo: “Ragazzi, favolosa la cosa dell’Inter che si fa consegnare dalla Lega il trofeo 2005/2006, in cui è arrivata terza”.
Un trofeo che divide: l’eterna ombra di Calciopoli
Zampini ha poi sottolineato un curioso dettaglio riguardante l’attuale presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, che in passato è stato dirigente della Juventus, contribuendo ai successi bianconeri: “In quegli anni, festeggiava tutti gli Scudetti della Juve e le stelle, secondo il conteggio di chi ha vinto sul campo. Ora, invece, si fanno dare il trofeo per mostrarlo alla stampa”.
L’opinionista ha concluso il suo intervento con un messaggio rivolto ai tifosi juventini: “No ragazzi, è un sogno, è un sogno per me. Lotterò con voi”.
La vicenda del trofeo 2005/2006 è solo l’ultimo capitolo di una rivalità storica tra Juventus e Inter, acuita dalla controversia di Calciopoli.
Per molti tifosi bianconeri, quello Scudetto appartiene moralmente alla Juventus, che dominò il campionato sul campo sotto la guida di Fabio Capello. Dall’altro lato, i sostenitori nerazzurri difendono la legittimità della decisione presa dalle autorità sportive all’epoca.
La consegna del trofeo è vista da alcuni come un gesto simbolico e da altri come una provocazione che riapre ferite mai guarite.
La figura di Giuseppe Marotta, passato dai trionfi con la Juventus al ruolo di presidente dell’Inter, aggiunge un ulteriore elemento di polemica alla vicenda.
Juventus: tra polemiche e campo
Mentre il dibattito infiamma i tifosi, la Juventus di Thiago Motta continua a concentrarsi sugli impegni in campo. Per la prossima partita di campionato contro il Monza, in programma il 23 dicembre, rimangono in dubbio Andrea Cambiaso e Douglas Luiz.
Le condizioni di Cambiaso saranno valutate nei prossimi giorni, con venerdì 20 e sabato 21 dicembre che saranno decisivi per capire se potrà essere convocato. Per Douglas Luiz, il recupero sembra più incerto: se il brasiliano non dovesse farcela per il Monza, il suo rientro potrebbe avvenire nella sfida del 29 dicembre contro la Fiorentina.
