Secondo le ultime indiscrezioni raccolte dal portale "Calcionews24", il Milan sarebbe pronto ad una clamorosa offerta per accaparrarsi uno dei migliori centrocampisti dell'intera Serie A, si tratta di Daniele Baselli, centrocampista classe 1992, attualmente in forza al Torino.

Sembrerebbe infatti che il Milan, sia deciso a sferrare l'attacco al centrocampista del Torino già in questo mercato di gennaio, e si dice sia arrivato addirittura sino ad offrire 18 milioni di euro per portare Daniele Baselli in rossonero.

La società dunque con questa operazione dimostrerebbe anche di allinearsi perfettamente ai dettami indicati dal presidente del Milan Silvio Berlusconi, il quale ha dichiarato in più circostanze il suo desiderio di vedere un Milan completamente composto da giocatori giovani ed italiani, definizione in cui si rispecchia perfettamente il centrocampista del Torino.

Urbano Cairo, presidente del Torino Calcio, non sembra essere però convinto dell'offerta rossonera, e per lasciare partire uno dei suoi gioielli migliori non sembrerebbe intenzionato ad accettare cifre sotto ai 20 milioni di euro. Per questo motivo che Fassone e Mirabelli starebbero pensando ad una possibile contropartita da inserire nella trattativa per abbassare la richiesta del Torino.

Si parla infatti dell'inserimento nella trattativa del "Principito" Josè Sosa, per cui la società rossonera ha investito questa estate 7,5 milioni di euro, ma che ora con Montella non sembra trovare spazio, per lui però pronte anche diverse offerte dalla Turchia.

La strategia per finanziare il mercato

Daniele Baselli è solo l'ultimo di una lunga lista di nomi che la società rossonera sta tenendo sotto controllo per la prossima sessione di Calciomercato di gennaio. Diversi infatti i giocatori che Fassone e Mirabbelli stanno seguendo, e sembrerebbe che in casa Milan sia pronta una vera e propria rivoluzione in vista del mercato di gennaio. La strategia della squadra milanese si baserà principalmente sul reperire i fondi necessari a finanziare gli acquisti dalle cessioni dei giocatori finiti ai margini della rosa, come Bacca, Vangioni, Sosa, e Honda.