Il lungo viaggio che porta alla conquista dei 13 biglietti europei per Russia 2018 è ancora all'inizio. Siamo solo al 4° turno dei gironi eliminatori, ma tanto può già bastare per prefigurare la lotta ai primi posti, quelli che danno la qualificazione diretta, senza passare per i rischiosi play off, a cui avranno invece accesso le migliori otto seconde.

Ecco la situazione girone per girone

Gruppo A

La Francia di Deschamps ha già messo le cose in chiaro battendo in queste prime giornate le due avversarie dirette Svezia e Olanda. Sofferta e in rimonta nell'ultimo turno l'affermazione contro gli scandinavi, che orfani di Ibrahimovic si sono ricompattati e daranno battaglia agli orange per il pass ai play off.

Gruppo B

Qui è lotta a due con la Svizzera in pole dopo averle vinte tutte, con un per ora fondamentale 2-0 all'esordio contro i diretti concorrenti del Portogallo. Al primo k.o. i lusitani hanno reagito con un tris di goleade contro le modeste Andorra, Far Oer e Lettonia (16 gol fatti, di cui 7 di Cristiano Ronaldo), ma al contrario dei rossocrociati devono ancora affrontare l'Ungheria, terza forza del girone.

Gruppo C

Poker di vittorie anche per la Germania di Low, che vanta già 5 punti di vantaggio sulle inseguitrici e dopo 4 gare ha ancora la porta inviolata. Sarà un dominio, mentre per il secondo posto l'Irlanda del Nord, reduce dal 4-0 che ha raffreddato i sogni dell'Azerbaigian, appare in questo momento un gradino sopra alla Repubblica Ceca.

Gruppo D

E' uno dei gironi che fa fortemente dubitare dei criteri utilizzati per comporre il cervellotico ranking Fifa, dal quale sono nate le fasce per il sorteggio. La testa di serie qui è il Galles, imbattuto ma imbrigliato in una serie di pareggi che lo costringono ad inseguire (6 punti), mentre dall'Urna 2 partiva l'Austria, sconfitta già due volte (4 punti).

Ad approfittarne è l'Irlanda, prima con 10 punti, due in più della Serbia. Equilibrio prevedibile.

Gruppo E

Vale il discorso fatto sopra, qui addirittura la testa di serie Romania è quarta, capace di vincere finora solo contro la modesta Armenia e reduce nell'ultimo turno da un 0-3 inflitto dalla Polonia. Dalla seconda fascia ecco la Danimarca, già due sconfitte e 6 punti contro Armenia e Kazakhistan.

Strada spianata dunque per la Polonia di Lewandoski (7 reti per lui), prima con 10 punti e squadra più solida del Montenegro di Jovetic (7 punti).

Gruppo F

Gerarchie abbastanza chiare, con l'Inghilterra in vetta e con Hart ancora imbattuto. Un gruppo giovane con una spina dorsale d'esperienza (Hart-Cahill-Henderson-Rooney) quello a disposizione di Southgate. Per il secondo posto sarà sfida tra "italiani" con la Slovenia di Ilicic, Kurtic e Birsa davanti alla Slovacchia di Hamsik e Kucka.

Gruppo G

Il girone degli azzurri, l'unico in cui in vetta vi sia una coppia. Sarà un testa a testa delicatissimo quello fra Italia e Spagna, che potrebbe anche risolversi solo allo scontro diretto del prossimo 2 settembre.

Nell'ultimo turno gli uomini del c.t. Ventura hanno travolto il Liechtenstein 4-0, stesso risultato con cui le Furie Rosse si sono sbarazzati della Macedonia, che invece a noi tanto fece soffrire. Occhio a Israele che per ora resta attaccato ad un solo punto di distanza.

Gruppo H

Come Svizzera e Germania anche il Belgio è a punteggio pieno, nonché miglior attacco delle qualificazioni con 21 reti messe a segno in 4 gare (media di più di 5 gol a partita). La Grecia resta in scia (-2 punti) e nel prossimo turno è in calendario lo scontro diretto, occasione anche per la terza forza Bosnia di recuperare terreno.

Gruppo I

Situazione avvincente con la Croazia in testa (10 punti), reduce dall'importante affermazione contro l'arcigna Islanda (ora scivolata terza con 7 punti).

Sale in seconda posizione l'Ucraina del c.t. Shevchenko (8 punti), mentre appare già difficile un recupero della Turchia (quarta con 5 punti). Anche qui importante scontro diretto al vertice nelle prossime gare, che si terranno a marzo 2017.