Nella giornata di oggi sono andate a segno le parole di Sinisa Mihajlovic sulle pressioni che il presidente Berlusconi gli aveva posto nei suoi dieci mesi di Milan, in particolare su Romagnoli e Donnarumma. Ma è anche la giornata in cui sono stati nuovamente messi sotto accusa in un editoriale lo scouting e l'organizzazione del Milan, quando in realtà giovani italiani provenienti dal Settore e giovani scoperti all'estero come Suso dalla struttura scouting guidata da Rocco Maiorino, stanno facendo bene nel Milan. Chi oggi accusa i dirigenti di Club di essere subordinati ai procuratori, un anno fa criticava il Milan per aver preso Romagnoli riserva della Roma.

E oggi Romagnoli gioca in Nazionale, è in costante crescita e il Chelsea è arrivato ad offrire 40 milioni di euro per il suo cartellino.

Milan, la diffida dei piccoli azionisti

Ma quella di oggi è anche la giornata di una vera e propria diffida legale inviata dall'avvocato-comunicatore dei piccoli azionisti del Milan, l'avvocato La Scala, che si è rivolto via raccomandata all'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani e al presidente del consiglio sindacale del Milan, Francesco Vittadini. Ecco i passaggi fondamentali del testo firmato dall'Associazione dei Piccoli Azionisti del Milan: "L’azionista di maggioranza della società – Fininvest S.p.A. – ha sottoscritto lo scorso 5 agosto un contratto preliminare per la cessione della intera sua partecipazione del 99,93% alla Sino-Europe Sports Investment Management Changxing Co.Ltd.

Nel comunicare ufficialmente l’operazione (nella quale la stipulazione del contratto definitivo - “closing” - è prevista “entro la fine del 2016”), Fininvest ha specificato che “con l’accordo, gli acquirenti si impegnano a compiere importanti interventi di ricapitalizzazione e rafforzamento patrimoniale e finanziario di A.C.

Milan, per un ammontare complessivo di 350 milioni nell’arco di un triennio (di cui 100 milioni da versare al momento del “closing”)”. E’ del tutto evidente che tale stipulazione configura – ai sensi e per gli effetti dell’art. 1411 del Codice Civile – un contratto a favore del terzo A.C. Milan S.p.A., il quale ha già acquistato il diritto alla prestazione suddetta (di capitale importanza per la società, attesa la sua sempre precaria condizione economica e il prossimo venir meno dell’assistenza patrimoniale e finanziaria sinora garantitagli da Fininvest S.p.A.) per effetto della stipulazione".

Il sospetto dei Piccoli Azionisti Milan

Il succo della comunicazione è nella frase finale, dove arriva il caldo "invito" al Milan attuale di andare fino in fondo, altrimenti..."Tuttavia, onde evitare che tale stipulazione possa essere oggetto di revoca o modifica, è indispensabile che la nostra società – sempre ai sensi dell’art. 1411 cod. civ, 2° comma – dichiari espressamente di volerne profittare, comunicando formalmente tale sua volontà sia all'Associazione dei Piccoli Azionisti di A.C. Milan S.p.A.che alla promittente Sino-Europe Sports Investment Management Changxing Co.Ltd".