Il futuro di Jonathan de Guzman sarà in Germania. Il centrocampista olandese classe 1987, che ha disputato l'ultima stagione in prestito al Chievo e il cui contratto è in scadenza nel giugno del 2018, è a un passo dal trasferimento all'Eintracht Francoforte. È in corso lo scambio dei documenti. La società tedesca acquisterà il calciatore a titolo definitivo. Il calciatore, che fu acquistato nell'agosto del 2014 per 6 milioni di euro dallo Swansea, non è mai stato preso in considerazione da Maurizio Sarri.

Forse deve riconoscenza all'ex tecnico del Napoli Rafa Benitez: fu il tecnico spagnolo a volerlo a Napoli e a fargli firmare una contratto quadriennale da due milioni di euro. L'attuale tecnico del Newcastle lo provò anche esterno d'attacco, ruolo però dove ha toppato, data la poca voglia nel sacrificarsi nella fase passiva del gioco. L'olandese, dunque, è pronto per la sua nuova avventura e questa volta definitivamente lontano da Napoli. Intanto i social hanno anticipato,come spesso accade, i comunicati dei club. Sul web infatti è spuntata una foto che ritrae De Guzman con la nuova maglia dell'Eintracht Francoforte.

Non si tratta però del sito ufficiale della società tedesca ma bensì di una Fan Page,la quale testimonia il fatto di come sia praticamente tutto fatto per il suo trasferimento in Germania.

La parentesi al Chievo Verona

Jonathan De Guzman, canadese naturalizzato olandese, ha totalizzato con la maglia dei clivensi 27 presenze dove ha messo a segno 2 reti. Si trasferì in prestito al Chievo nell'estate del 2016 con un prestito con diritto di riscatto fissato a 2 milioni di euro. Riscatto, però, che non è stato esercitato. Con la maglia del Napoli,invece, lasciò il segno con una tripletta contro lo Young Boys in Europa League, gli unici tre gol messi a segno dall'olandese con la maglia azzurra. Una piccola curiosità: De Guzman scelse la maglia numero 1 (novità assoluta per un calciatore che non giochi come portiere) perchè il suo idolo olandese del Suriname Edgar Davids, ex centrocampista di Milan, Juventus e Inter, giocò con quel numero di maglia nel suo ultimo anno da calciatore con il Barnet, squadra londinese.

Ma non sono gli unici due casi: infatti anche il centrocampista argentino Osvaldo Ardiles giocò con il numero 1 nel mondiale del 1982; anche Stuart Balmer difensore del Charlton dei primi anni Novanta; infine l'olandese Ruud Geels nei mondiali del 1974.