La campagna acquisti condotta fino a qui dall'Inter ha fatto discutere per diversi motivi. Le buone prestazioni della squadra hanno fatto passare in secondo piano il fatto che, fino ad ora, non sia arrivato neanche un top player tra quelli che erano stati accostati all'Inter. Dovesse esserci la possibilità, però, il club nerazzurro non si tirerebbe indietro dal regalare un grande colpo a Luciano Spalletti che, però, fino ad ora risulta piuttosto soddisfatto della nuova materia prima che la società gli ha messo a disposizione.

Elementi come Vecino e Borja Valero incarnano il profilo di un calciatore già testato nel campionato di Serie A e che non avrà problemi di ambientamento, mentre Skriniar è un progetto di grande calciatore che potrebbe realizzarsi sotto l'egida del tecnico di Certaldo.

Idee

Non c'era alcuna voglia di praticare la stessa politica messa in atto per la campagna acquisti della passata stagione, quando non si badò a spese per acquistare calciatori che hanno reso ben al di sotto di quanto si immaginava. Questo, come detto, non significa che se dovesse aprirsi uno spiraglio per Vidal l'Inter non si butterà a capofitto, anzi.

Nel frattempo c'è da considerare che sono stati mantenuti tutti i prezzi pregiati e questi rappresenteranno la base per costruire il futuro. Nel frattempo permane il problema dei tanti esuberi che vanno piazzati ed è già stato sperimentato che si tratta di un compito non facile, poichè si tratta pur sempre di calciatori che hanno un contratto da Inter e che difficilmente hanno stipendi facilmente sostenibili da società qualunque. Si tratta, inoltre, di elementi che hanno ambizioni e non si accontentano di destinazioni di secondo piano. Nel frattempo, però, esistono anche idee che puntano al rilancio di uomini che sembravano distanti dall'Inter e che invece potrebbero ritrovare la platea di San Siro da protagonisti.

Caso spinoso

Tra i calciatori sui quali si puntava in tal senso c'era Kondogbia. Il calciatore, invece, non ha intenzione di partire indietro nelle gerarchie e pertanto ha pensato bene di saltare un allenamento per far capire chiaramente alla società che, per lui, il suo lavoro all'Inter è finito. Poco male per il club italiano che rinuncerà alle velleità di rilancio nei suoi confronti ed è pronto a multarlo in maniera considerevole qualora dovesse decidere di saltare altre sessioni.. Sulle sue tracce c'è il Valencia, l'accordo è lontano. I galiziani pare non siano intenzionati ad offrire 30 milion ed in caso di scambio valutano Garay e Cancelo di valore superiore al francese.