Finalmente ci siamo. Potrebbe concludersi tra poche ore il duro braccio di ferro tra Keita e la Lazio. Il calciatore senegalese, a solo un anno dalla scadenza del contratto, ha da subito deciso di non rinnovare il contratto. Decisione che di fatto lo ha messo sul mercato. Fino a pochi giorni fa era in netto vantaggio la Juventus, che resta la favorita assoluta del senegalese.

Nelle ultime 48 ore però ci sono stati sviluppi che hanno stravolto le previsioni di tutti.

L'Inter è pronta a chiudere: decisivi Calenda e Sabatini

Questa sera la Lazio giocherà a Verona contro il Chievo. La dirigenza biancoceleste sarà impegnata allo stadio Bentegodi, come la squadra. Dopo si tufferà nel mercato, con il caso Keita che la fa da padrone. L'Inter negli ultimi giorni è passata in vantaggio sulla Juventus. Ha offerto un prestito oneroso (5 milioni) più 25 di riscatto obbligatorio da esercitare prima del 30 giugno (scadenza del contratto dell'attaccante laziale). Esattamente la cifra richiesta da Lotito.

Le società stanno limando gli ultimi dettagli, mancano quattro giorni alla fine del mercato e il tempo è tiranno. Era stato inserito anche Jovetic nella trattativa, ma il giocatore montenegrino vuole rimanere a Milano, giocandosi le sue chance con Spalletti. Ne aveva parlato anche il presidente Lotito, rilasciando dichiarazioni che avevano fatto discutere. Decisivi anche i rapporti tra Calenda (procuratore del ragazzo) e Sabatini. I due si conoscono da tempo e hanno tutta l'intenzione di portare a conclusione le trattative.

La Lazio cerca il sostituto

Rimangono meno di quattro giorni per trovare il sostituto. Lotito ha davvero poco tempo e diversi milioni da spendere. Nelle settimane scorse era stato accostato Brahimi, ala del Porto con valutazione da oltre 30 milioni.

Difficilmente il numero uno della Lazio spenderà una cifra del genere. Juventus, Milan, Inter e diverse squadre estere, tutti sono stati vicini a Keita. Con offerte diverse e molte rifiutate dal calciatore stesso. Marotta gli aveva promesso che lo avrebbe portato a Torino e lui lo ha aspettato fino a questo momento. Adesso però il Dg bianconero ha detto di essersi ritirato dalla corsa per l'ala biancoceleste, che rischia di passare un anno in tribuna da separato in casa. Proprio per questo l'attaccante si sta convincendo di passare all'Inter, con il progetto nerazzurro che sta prendendo forma, anche grazie alle due vittorie in campionato.