Dopo il pareggio di ieri contro il Torino e l'ennesima gara consecutiva a secco di gol a San Siro, in casa Milan anche i dirigenti si sono convinti che Vincenzo Montella non è l'uomo giusto per questa squadra. L'allenatore campano è, ormai, sulla graticola e può considerarsi virtualmente esonerato, dopo una serie di risultati deludenti che hanno portato i rossoneri a rinunciare - molto probabilmente - alla lotta per il quarto posto.

Milan, ultima chance per Montella: Fassone e Mirabelli convinti

L'amministratore delegato Marco Fassone e il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli non hanno più intenzione di aspettare: il tempo concesso all'allenatore partenopeo è stato - dal loro punto di vista - anche troppo. Dopo quasi cinque mesi e una sessione di calciomercato da sogno, il Milan di Montella non è mai sbocciato e risulta essere, ad oggi, senza un gioco e un'identità ben precisa. Il possesso palla, spesso sterile e fine a sé stesso, e i margini di crescita, che - per forza di cose - ci sono, non possono essere una giustificazione plausibile dopo 14 giornate di campionato.

I risultati (non) conseguiti dal Milan finora non possono essere considerati, neppure lontanamente, sufficienti. Unica nota lieta è stata la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League, arrivata - però - in un girone abbordabilissimo e contro squadre che, difficilmente, conseguirebbero la salvezza nel nostro campionato.

Tutto questo Fassone e Mirabelli lo sanno, così come hanno capito che è necessario dare uno scossone a tutto l'ambiente. Anche se la mossa di esonerare Montella potrebbe sembrare tardiva, probabilmente è l'unica soluzione possibile in una stagione (l'ennesima) che rischia di essere avara di soddisfazioni per i tifosi rossoneri. Per questo, se non dovesse arrivare una convincente vittoria a Benevento, l'ex Aeroplanino verrà, quasi certamente, sollevato dal proprio incarico.

Milan, soluzione interna se salta Montella

Il duo dirigenziale rossonero ha già pronta l'alternativa a Montella. In caso di separazione dal tecnico campano, il nuovo allenatore del Milan sarà, con ogni probabilità, Rino Gattuso. L'ex bandiera milanista, attuale allenatore della Primavera, potrebbe traghettare i rossoneri fino al termine della stagione. Dovrebbe essere questa la soluzione se, contro il Benevento (che, ad oggi, non ha ancora conseguito punti nella massima serie), non arrivasse la vittoria. Malgrado la poca esperienza da allenatore di grandi squadre, Gattuso conosce alla perfezione l'ambiente Milan e avrebbe, dalla sua, il pieno appoggio dei tifosi.

Ad ogni modo, se anche con Gattuso non dovesse arrivare l'atteso scossone, Fassone e Mirabelli lavoreranno, con decisione, per portare Antonio Conte a Milanello a partire dalla prossima stagione.

Il tecnico pugliese ha espresso in più occasioni la sua voglia di tornare in Italia e il Milan sarebbe la squadra più probabile. La sola concorrenza da battere sarebbe quella della FIGC, che vede in uno tra Ancelotti e Conte l'allenatore per guidare la Nazionale italiana fino ai mondiali in Qatar del 2022.