Terminata la stagione agonistica con un nono posto nel campionato di Serie B - dal quale i "Satanelli" sono mancati per diciannove lunghissime stagioni -, il Foggia deve iniziare a pensare anche alla rosa per la prossima annata, valutando chi andrà via dopo un periodo in prestito e chi invece ritornerà dopo essere stato a giocare in un'altra formazione.

Chi certamente rimarrà

Chi sicuramente continuerà a far parte della squadra rossonera sono Michele Camporese e Francesco Nicastro: i due erano infatti in prestito rispettivamente dal Benevento e dal Pescara, ma la società rossonera sarà obbligata a riscattarli come pattuito nel contratto con le due squadre che ne hanno ceduto ad agosto le prestazioni sportive.

Chi rientrerà dai prestiti

Sono invece ben nove i calciatori che hanno disputato tutta o parte della stagione 2017/18 in prestito ad altre squadre di Serie B o Serie C. La lista vede il portiere Antonio Narciso (Sicula Leonzio), i difensori Alan Empereur (Bari) e Luigi Dinielli (Paganese), il centrocampista Giuseppe Sicurella (Virtus Francavilla) e gli attaccanti Miguel Angel Sainz-Maza (prima Pordenone e poi Pisa), Elio Calderini (Viterbese), Tony Letizia (Catanzaro) e Matteo Di Piazza (Lecce).

L'ultimo citato dovrebbe essere riscattato proprio dalla società salentina, che può avvalersi di un diritto di riscatto già fissato nell'agosto 2017, ossia quando il centravanti nato a Partinico (comune in provincia di Palermo) si era trasferito in prestito, mentre per tutti gli altri il Foggia cercherà presumibilmente un nuovo trasferimento temporaneo o definitivo in altri club.

Chi andrà via dopo il prestito

Oltre ai precedentemente citati Camporese e Nicastro, nella squadra allenata da Giovanni Stroppa in questo campionato erano presenti altri cinque elementi in prestito: il difensore Arturo Calabresi (Roma) ed i centrocampisti Davide Agazzi (Atalanta), Leandro Greco (Bari), Luigi Scaglia (Parma), e Oliver Kragl (Crotone).

Tuttavia tra questi solamente due potrebbero salutare definitivamente la compagnia: Calabresi, sul quale c'è un forte interessamento del Bologna, e Scaglia, che rientrerà nella società emiliana promossa in Serie A dopo non aver particolarmente impressionato nella sua esperienza in Puglia.

Discorsi invece aperti per quanto riguarda la posizione degli altri tre: su Agazzi il Foggia vanta un diritto di riscatto con conseguente controriscatto per l'Atalanta, e la situazione potrebbe essere decisa già nel mese di giugno; Greco aveva raggiunto la città dauna in prestito secco dal Bari, ma dopo le buone prestazioni nei sei mesi al "Pino Zaccheria" si cercherà una soluzione per riportarlo in rossonero; per il tedesco Kragl - inserito dalla Lega B nella Top11 del campionato di Serie B - il Foggia eserciterà il diritto di riscatto per acquisire a titolo definitivo le sue prestazioni sportive e rimarrà nei "Satanelli" a meno di proposte irrinunciabili a sei zeri che potrebbero giungere dalla Serie A.