Si avvicina Napoli - Juventus, sfida molto attesa da entrambe le parti, da sempre acerrime nemiche. Molti addetti ai lavori prospettano i possibili scenari del big match e tra questi c'è anche Massimo Giletti, che ha rilasciato la sua opinione ai microfoni della trasmissione "Un calcio alla Radio" di Umberto Chiarello, in onda su Radio Crc.

Prova di carattere per la Juve

Il noto tifoso bianconero ha esordito dicendo che per la Juventus la gara al San Paolo non sarà per nulla semplice, visto anche il momento no della squadra che perdendo in malo modo contro l'Atletico Madrid, ha subito anche un contraccolpo a livello psicologico.

Per portare a casa il risultato occorrerà, secondo l'intervistato, assumere qualche intruglio magico: "Servirà la pozione di Asterix". È nei momenti difficili che vengono fuori i valori di un club e la gara con i partenopei sarà in questo senso un banco di prova importante per i bianconeri, soprattutto dal punto di vista del carattere. Il noto presentatore è convinto che la Juventus non può presentarsi a Napoli priva di grinta e debole psicologicamente, perché così facendo rischierebbe un altro tonfo che non può permettersi. Naturalmente contro la squadra di De Laurentiis occorrerà anche un pizzico di fortuna: "Servirà la 'cazzimma' per battere gli azzurri", questa l'affermazione presa in prestito proprio dal presidente del Napoli.

Giletti è convinto che se la Vecchia Signora dovesse vincere solo lo scudetto, sarebbe un fallimento e a giugno avrebbe molte ripercussioni sull'organico. La débâcle del Wanda Metropolitano non dipende dalla Serie A, additata da molti come poco allenata, ma non per il presentatore.

Il sogno interrotto del Napoli

Nella passata stagione il Napoli era ad un passo dal conquistare il tricolore, ma la sconfitta netta a Firenze ha interrotto il sogno ed ha fiaccato caratterialmente la squadra, tanto che quest'anno non si è ancora ripresa e lo dimostrano i 13 punti di distacco dalla capolista. Obiettivamente Giletti ammette che durante l'era Sarri, il club partenopeo avrebbe meritato lo scudetto. L'attuale tecnico del Chelsea e la Juventus non andrebbero d'accordo, anche se le sue idee di gioco non si discutono. L'ultima battuta del conduttore riguarda il capoluogo campano che pur essendo dotato di tante bellezze, non riesce a liberarsi dagli stereotipi che condizionano il suo sviluppo socioeconomico.