In casa Inter continua a tener banco il caso Mauro Icardi. La società nerazzurra ha deciso di togliere la fascia da capitano al centravanti argentino comunicandolo ufficialmente con un tweet nella mattinata di ieri, nominando Samir Handanovic nuovo leader della squadra di Luciano Spalletti. Una scelta legata anche alle dichiarazioni rilasciate nelle ultime settimane dalla moglie e agente del giocatore, Wanda Nara.

Ad aggravare la situazione, inoltre, il rifiuto da parte di Icardi di prendere parte alla trasferta di Europa League con il Rapid Vienna, nonostante il tecnico di Certaldo lo avesse convocato, come dichiarato in conferenza stampa. A questo punto la frattura appare insanabile e a fine anno l'addio sembra scontato. In casa nerazzurra, dunque, si aprono nuovi scenari di mercato.

Inter-Icardi: l'addio è vicino

La frattura tra l'Inter e Mauro Icardi sembra destinata a non sanarsi e a fine anno l'addio del centravanti argentino sembra ormai scontato. La trattativa per il rinnovo di contratto, a questo punto, potrebbe essere naufragata definitivamente e i club interessati al centravanti argentino non mancano.

Stando a quanto riportato da Calciomercato.com, sono tre i club esteri interessati a Maurito. Il primo è il Paris Saint Germain, alla ricerca di un sostituto di Edinson Cavani, che va verso i trentadue anni e comincia ad avere qualche acciacco fisico. Il secondo è il Real Madrid, che un sondaggio per Icardi lo aveva già fatto lo scorso anno e che il prossimo anno potrebbe tornare alla carica per sostituire Karim Benzema che, come Cavani, è un classe 1987 e quindi in fase calante. Il terzo club è il Manchester United, con Sanchez che potrebbe dire addio a giugno e con Lukaku che ha deluso le aspettative.

In Italia occhio alla Juventus, che lo scorso anno aveva pensato a lui prima di andare su Cristiano Ronaldo.

Per l'estero c'è una clausola rescissoria da centodieci milioni di euro, esercitabile dal 1 al 15 luglio ma l'Inter potrebbe decidere di sedersi al tavolo delle trattative per offerte leggermente inferiori, intorno ai cento milioni di euro.

La nuova Inter ripartirà da Belotti e Zapata?

L'Inter senza Mauro Icardi potrebbe cambiare notevolmente volto. Spesso si è sottolineato come il gioco fosse troppo incentrato sul centravanti argentino e questo inevitabilmente potrà cambiare. I nerazzurri dovranno sostituirlo nel miglior modo possibile e un'idea potrebbe portare ad uno tra Andrea Belotti (Torino) e Duvan Zapata (Atalanta), che hanno una valutazione intorno ai quaranta milioni che potrebbe scendere inserendo delle contropartite tecniche.

Con quello che resta della cifra incassata dalla cessione dell'argentino, poi, i nerazzurri andrebbero all'assalto di Federico Chiesa, vecchio pallino di Giuseppe Marotta sul quale però c'è anche la Juventus.

A prescindere da quanto incassato dalle cessioni, poi, il club rinforzerà il centrocampo con almeno un grande nome. In questo senso i nomi in ballo sono quelli di Ivan Rakitic, Sergej Milinkovic-Savic e Luka Modric, in ordine di preferenza. Resta sempre calda la pista per Nicolò Barella, per cui è ben avviata la trattativa con il Cagliari, ma c'è da battere la concorrenza di alcuni club stranieri.