Mauro Icardi è finalmente tornato in campo mercoledì nel turno infrasettimanale contro il Genoa, risultando subito deciso con un gol, su calcio di rigore, ed un assist per Ivan Perisic. Il centravanti argentino non scendeva in campo dal 9 febbraio (Parma-Inter 0-1) visto che, dopo che il 13 febbraio la società aveva deciso di togliergli la fascia di capitano, affidandola a Samir Handanovic. Da allora l'attaccante ha svolto solo fisioterapia al ginocchio, lavorando a parte. Il rientro in gruppo è avvenuto due settimane fa e, dopo un "turno di punizione", restando fuori contro la Lazio, Spalletti ha finalmente potuto contare su di lui contro i rossoblu.
Quanto successo negli ultimi due mesi, però, sembra aver incrinato i rapporti definitivamente e il futuro del numero 9 dell'Inter sembra essere destinato ad essere lontano da Milano.
Icardi lascia l'Inter
Il futuro di Mauro Icardi dovrebbe essere lontano dall'Inter. Nonostante il ritorno in campo di qualche giorno fa, infatti, la società nerazzurra sembra orientata a cedere il centravanti argentino dopo quanto successo, soprattutto in caso di un'offerta congrua al suo valore. Proposta che certamente non ha fatto la Juventus, che avrebbe messo sul piatto al massimo cinquanta milioni di euro, mentre l'idea dell'Inter è quella di incassare almeno ottanta milioni di euro, cedendolo all'estero e non ad una diretta rivale.
A svelare che il futuro di Icardi sarà lontano da Milano è il noto giornalista, Enzo Bucchioni, intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva: "Per quanto riguarda il futuro di Icardi, la strada sembra abbastanza segnata. Ora bisogna qualificarsi in Champions League, ma l'attaccante argentino sarà ceduto, così come Luciano Spalletti andrà via".
Riguardo al possibile arrivo di Griezmann, Bucchioni ha detto: "Ha uno stipendio molto alto, che supera i venti milioni di euro. Questo rende l'operazione poco fattibile e, inoltre, prima dell'Inter, in pole position, c'è il Barcellona".
Il possibile sostituto
Inter che sta già lavorando per sostituire eventualmente Mauro Icardi.
Si è fatto il nome di Edin Dzeko che, però, desta più di qualche perplessità a causa dell'età, essendo un classe 1986. Per questo motivo negli ultimi giorni sembrano salite le quotazioni di Romelu Lukaku. Il centravanti belga non sembra più essere un intoccabile per il Manchester United, vista l'abbondanza nel reparto avanzato. Inoltre il giocatore piace molto al possibile nuovo tecnico dei nerazzurri, Antonio Conte. I Red Devils, comunque, non lo lasceranno partire facilmente e sono disposti a sedersi al tavolo delle trattative solo per offerte a partire dai 60-70 milioni di euro, guarda caso una cifra appena inferiore a quella richiesta per Icardi.