A volte ritornano e potrebbe essere il caso di Alexis Sanchez. Era il 2011 ed il cileno, dopo una grande stagione con l'Udinese, era seguito da mezza Europa e tra le pretendenti c'era anche l'Inter. All'epoca la spuntò il Barcellona che versò nelle casse del club friulano 26 milioni di euro più 11 e mezzo di bonus. El Nino Maravilla sarà protagonista in Liga (39 gol in 88 partite) e poi anche in Premier League con l'Arsenal dove arriva nell'estate del 2014 e vive le sue migliori stagioni.
A gennaio dello scorso anno il suo passaggio al Manchester United dove il suo talento sembra sfiorito e viene ormai considerato un esubero, tant'è che attualmente il giocatore è sul mercato. Il suo nome è stato accostato all'Inter e sarebbe più di un'idea, visto che secondo quanto riportato da Sky Sport sarebbe stato raggiunto l'accordo con il calciatore che avrebbe aperto al trasferimento a Milano. Il suo agente starebbe trattando con il Manchester United per convincere il club a cederlo in nerazzurro, l'operazione potrebbe concretrizzarsi in un prestito con diritto di riscatto.
Sanchez primo obiettivo, Llorente l'alternativa
L'Inter pertanto si appresta a cicatrizzare la delusione per l'affare Dzeko appena sfumato e, dopo il braccio di ferro delle scorse settimane per Romelu Lukaku, potrebbe tornare a breve a trattare con il Manchester United. L'obiettivo sarebbe dunque quello di strappare il 'si' del club britannico per mettere a disposizione di Antonio Conte un altro attaccante che il tecnico salentino considera fondamentale in una stagione densa di impegni tra campionato e Champions League. Quello di Sanchez sarebbe un profilo gradito all'ex Ct della nazionale, ricordiamo che El Nino Maravilla, oggi 30enne, è una seconda punta piuttosto versatile in grado di giocare anche esterno di destra o trequartista, oltre ad essere in possesso di straordinarie doti tecniche.
Il ritorno nel Paese che per primo ha consacrato il suo talento (l'Udinese lo strappò non ancora ventenne al River Plate nell'estate del 2008) potrebbe in qualche modo rilanciarlo dopo un anno e mezzo certamente difficile vissuto dalle parti dell'Old Trafford dove non si è mai espresso sui livelli di Barcellona ed Arsenal. La formula gradita all'Inter sarebbe dunque il prestito con diritto di riscatto anche se tra i nodi da sciogliere figura certamente l'alto ingaggio che il calciatore percepisce in Inghilterra. Nel caso in cui il colpo dovesse sfumare, la dirigenza nerazzurra si tiene buona l'alternativa Fernando Llorente che, attualmente svincolato, arriverebbe a parametro zero ed è un altro profilo parecchio gradito ad Antonio Conte che lo ha già allenato in passato.