La delusione per aver perso irrimediabilmente Edin Dzeko ha fatto da contraltare all'entusiasmo per l'arrivo a Milano di Romelu Lukaku. Il mercato dell'Inter è ancora apertissimo ed è caccia ad un attaccante che possa rimpiazzare il bosniaco a lungo inseguito, oltre che ad un altro centrocampista di spessore ed esperienza. Il rinforzo in attacco sembra comunque necessario alla luce di una squadra che, con tanti impegni tra campionato e Champions League, si ritrova ad avere in avanti una coperta palesemente corta. Allo stato attuale nel reparto avanzato sono presenti Lukaku, Lautaro, Politano che Conte vede come seconda punta ed il baby Esposito e per quest'ultimo potrebbe esserci la seria possibilità di debuttare dal 1' il prossimo 26 agosto, giorno in cui l'Inter debutterà in campionato ospitando il Lecce nel posticipo serale.

Lukaku e Lautaro non ancora pronti

Lukaku sta lavorando duramente per rientrare in condizione in vista dell'inizio della stagione. Il belga, secondo quanto trapela dalla Pinetina, suda in campo anche nei giorni di riposo e vuole assolutamente presentarsi in gran spolvero per i primi impegni ufficiali. C'è da comprendere la sua situazione estiva che lo ha visto per settimane al centro di voci di mercato prima del suo arrivo all'Inter. Lukaku aveva ripreso la preparazione con il Manchester United, poi un breve stop a causa di un problema fisico e, subito dopo, il muro contro muro con il club che lo ha portato anche a non presentarsi alla ripresa degli allenamenti ed essere ospitato dalla sua ex squadra, l'Anderlecht, con cui ha disputato un paio di sedute con il settore giovanile.

La sua vera preparazione è iniziata all'Inter e, anche alla luce delle sue caratteristiche fisiche, è visibillmente in ritardo rispetto ai compagni. Stesso dicasi per Lautaro che ha goduto di vacanze supplementari dopo il prolungamento della passata stagione con la nazionale argentina con cui ha disputato la Copa America. Sarà difficile vederli in campo dal 1' contro il Lecce anche se non è da escludere che Conte scelga comunque di affidarsi ad uno dei due, con l'altro pronto a subentrare dalla panchina.

Per Sebastiano Esposito, pertanto, potrebbe esserci subito la responsabilità di guidare l'attacco nerazzurro al battesimo in campionato. Tutta la dirigenza interista ed anche il tecnico, però, sono disposti a scommettere sulle qualità di questo ragazzo a tal punto da respingere la corte di parecchi club, tra cui il PSG.

Nuovo attaccante: Llorente la pista più agevole

Fermo restando che da qui alla chiusura del mercato l'Inter prenderà un altro attaccante. Il nome di Fernando Llorente è in cima alla lista per due motivi: il primo è che Antonio Conte lo conosce avendo già lavorato con lui e poi lo spagnolo garantisce anche tantissima esperienza a livello internazionale. Il calciatore è attualmente svincolato, dunque ci sarebbe solo da mettersi d'accordo per l'ingaggio fermo restando che il diretto interessato non disdegnerebbe il ritorno in Italia dove ha indossato la maglia della Juve ed avrebbe l'opportunità di giocare in Champions League. Altri nomi? Quello di Duvan Zapata è sempre di moda, ma l'Inter deve prima cedere Mauro Icardi anche perché ci vorrebbe una mega-offerta per convincere l'Atalanta a privarsi del suo bomber, ma c'è da aggiungere che un'eventuale trattativa per cedere Icardi al Napoli potrebbe portare Arkadiusz Milik all'ombra del Duomo.

Si parla inoltre di Timo Werner, ma il giovane tedesco si sarebbe già promesso al Bayern per la prossima stagione, Ante Rebic ed Alexis Sanchez. Marotta non avrebbe perso del tutto le speranze, infine, di avere a disposizione Paulo Dybala, ma questa prospettiva può maturare soltanto in presenza di uno scambio con la Juventus con Icardi in bianconero e non è detto che, stando così le cose, l'affare dell'estate non possa davvero realizzarsi praticamente alla chiusura del mercato.