L'Inter non sembra avere nessuna intenzione di mollare la presa: la squadra di Antonio Conte, difatti, ieri sera, sul campo del Torino, si è imposta per 3-0. I gol di Lautaro Martinez, Stefan De Vrij e Romelu Lukaku hanno archiviato la pratica, regalando l'ennesimo risultato utile consecutivo.

Trentaquattro punti conquistati sui trentanove a disposizione non possono essere un caso.

Da quando il tecnico leccese siede sulla panchina nerazzurra, l'Inter sembra essere un'altra squadra. Contro il Torino è arrivata l'ennesima conferma su quanto di buono stia facendo la sua squadra.

Le parole del tecnico leccese a fine gara

A fine gara ai microfoni di DAZN, mister Conte ha elogiato la squadra "La cosa che mi rende più contento è che non abbiamo subito gol. Abbiamo dimostrato una buona solidità difensiva e questo è molto importante perché comunque dimostriamo che prima o poi i gol li facciamo. Se riusciamo a tornare ad essere più ermetici così come lo eravamo ad inizio stagione è meglio per tutti".

Poi, parole al miele per i due gioiellini offensivi: Martinez e Lukaku: "Lautaro, insieme a Romelu rappresentano un terminale offensivo che sta crescendo tanto. Sono due potenziali attaccanti per l'Inter per i prossimi sette otto anni sicuro. Stanno crescendo in maniera esponenziale. Sono contento perché hanno fatto gol, ma soprattutto perché lavorano per la squadra".

"Tutta la squadra è stata molto brava a supportarli, e loro si stanno mettendo a disposizione sia nella fase di possesso che in quella di non possesso, e trovare attaccanti che fanno la fase di non possesso non è proprio semplicissimo, non è facile" - ha concluso.

Super Inter targata Antonio Conte

Tante le note positive della formazione nerazzurra: dalla solidità difensiva alla condizione fisica, passando per Barella, fino ad arrivare ai veri protagonisti dell'Inter targata Antonio Conte: Lukaku e Lautaro Martinez. La coppia di attaccanti nerazzurri, difatti, continua a collezionare gol pesanti e regalare prestazioni di altissimo livello.

In particolar modo il belga, a suon di gol, sta dimostrando a tutti gli scettici che in estate hanno deriso la società per la cifra investita, il suo vero potenziale. Contro il Torino è arrivato il decimo centro in campionato. L'argentino, invece, è esploso oltre ogni aspettativa, realizzando il nono gol in stagione (Champions League compresa) e continuando di questo passo, non sembrano poter esserci preclusioni verso gli obiettivi: la Juventus di Maurizio Sarri, quindi, è avvisata.

Mercoledì sera intanto c'è l'impegno più importante: la trasferta ceca contro lo Slavia Praga. La situazione nel girone è complicata, e dopo il ko contro il Borussia Dortmund l'Inter ha un solo risultato: vincere.