Dopo il successo con l’Atalanta, torna la Champions League. Juventus-Atletico Madrid in termini di classifica varrà più per gli spagnoli che per i Campioni d’Italia. Martedì alle 21 allo Stadium si affrontano infatti i bianconeri già qualificati e primi nel girone con 10 punti e i colchoneros secondi a quota 7. Agli iberici basterebbe un punto per la qualificazione, e in caso di pareggio la Juve sarebbe automaticamente prima nel girone con possibilità di una sfida più semplice agli ottavi. Nessun biscotto però è in arrivo, si giocherà a viso aperto, cercando di prendersi una sfida che ormai è diventata quasi un classico della Champions.

Gli uomini di Sarri arrivano alla partita dopo la difficile vittoria di Bergamo e continuano a viaggiare in testa alla classifica di serie A. Higuain e compagni non brillano per gioco e divertimento ma non perdono mai, per ora nessuna sconfitta in sfide ufficiali. Meno brillante il periodo per Simeone che è secondo in classifica nella Liga dietro a Barcellona e Real Madrid ma ultimamente è alle prese con una strana “pareggite”. Nelle ultime dieci gare cinque sono state le sfide terminate con il segno “X”, curioso anche il fatto che quattro siano state chiuse sull’1-1.

Juventus-Atletico Madrid: Sarri può recuperare Ronaldo e Alex Sandro

Per Juventus-Atletico Madrid la priorità in casa bianconera è quella di recuperare Cristiano Ronaldo. La stella portoghese ha giocato entrambi i match con la sua Nazionale poi è tornato a Torino e non ha preso parte alla trasferta di Bergamo.

Maurizio Sarri nella conferenza stampa post gara di ieri ha parlato di “acciacchi” da risolvere, nulla di grave quindi. Lo staff medico sta facendo le sue valutazioni insieme al giocatore. La sensazione è che sarà proprio CR7 a decidere cosa fare. Al momento le speranze di vederlo in campo ci sono, ma molto dipenderà dagli allenamenti di oggi e lunedì.

La seconda buona notizia per Sarri arriva da Alex Sandro. L’allarme per il problema muscolare accusato con la maglia del Brasile è rientrato. Nessuna lesione importante e già nei giorni scorsi è tornato a lavorare alla Continassa senza troppi problemi. Si attende quindi presto il rientro in gruppo e le sue quotazioni per un recupero in vista della sfida di Champions League sono in rialzo.

Poi toccherà all'allenatore decidere se farlo giocare o meno, evitare il rischio ricadute è la priorità visto che da qui a Natale la Juve giocherà ben sette gare in un mese.

Bernardeschi, Rabiot e Douglas Costa da valutare in casa Juventus

Tutte da capire invece le condizioni degli altri tre infortunati della Juventus in vista dell’Atletico Madrid. Nel primo tempo di ieri si è fermato Federico Bernardeschi per un problema al costato. Una botta forte che non gli permetteva di respirare nel modo giusto e così è arrivata la sostituzione. Nelle prossime ore sosterrà gli esami clinici del caso per capire se potrà recuperare in tempo per la sfida agli spagnoli oppure no. Stessa situazione che sta vivendo Douglas Costa, uscito dal Gewiss Stadium con un problema ai flessori.

La buona notizia è che è riuscito a finire la gara senza troppi problemi, la cattiva è che il giocatore è sempre più “sensibile” in termini di infortuni e questo potrebbe portare lo staff bianconero a non metterlo a rischio.

La terza pedina da valutare per i Campioni d’Italia è Adrien Rabiot. Il francese la settimana scorsa è stato fermato da un affaticamento muscolare che lo ha costretto ai box. Il problema non è grave e potrebbe anche essere a disposizione di Sarri già martedì, altrimenti l’appuntamento è rimandato alla sfida con il Sassuolo. Anche in casa Atletico Madrid Simeone non dorme sonni tranquilli, al momento risultano infortunati i due centrali di difesa titolari Savic e Gimenez, oltre all’attaccante Diego Costa. Juventus-Atletico Madrid si avvicina e i due allenatori hanno ancora parecchi problemi da risolvere.