Rino Gattuso è ufficialmente il nuovo allenatore del Napoli. Nel pomeriggio dell'11 dicembre in conferenza stampa, al fianco del presidente Aurelio De Laurentiis, ha fatto le prime dichiarazioni da nuovo tecnico partenopeo. Ad aprire le danze è stato però il patron azzurro, facendo luce sul suo rapporto con Carlo Ancelotti: "Mi sembra doveroso ringraziare Ancelotti che ci ha guidato la squadra finora, rimango suo amico. Lo ero prima e lo rimango, c'è un rapporto limpido e sincero. Abbiamo coltivato un sogno ma ci siamo svegliati all'improvviso.
Per non rovinare il palmares di vittorie di Carlo ho cercato di salvaguardarlo, dicendo che bisogna dividersi". Queste le uniche motivazioni date da De Laurentiis sul motivo della separazione, non accettando, da parte dei cronisti presenti, nessun tipo di domanda su Ancelotti. Poi, è stata la volta di Rino Gattuso.
Il motivo della scelta
"Ho scelto Napoli perchè negli ultimi dieci anni è protagonista in Italia e in Europa. La scelta è stata abbastanza facile. Sarei venuto qua anche per soli sei mesi, perchè è una grande opportunità. E' una grandissima società. Anche se in campionato non sta attraversando un buon momento è una grande squadra. I giocatori sono funzionali al tipo di calcio che ho in mente.
Sembrano fatti apposta con il pennello", ha affermato Gattuso.
Il rapporto con Carlo Ancelotti
"Con Ancelotti ci siamo sentiti solo questa mattina. Son stati due giorni non facili, non solo per il chiarimento con Carlo, ma anche perchè ho dovuto lasciare quattro componenti dello staff. Carlo per me è stato un papà, calcisticamente parlando, e anche in tutti questi anni che sono andato alla ricerca di un aiuto, si è messo sempre a disposizione ed è stato gentile.
Oggi, anche se non ne avevo bisogno, si è dimostrato un grande uomo. Ci siamo confrontati sui pro e i contro di questa squadra".
'Il Napoli è una squadra costruita per andare in Europa'
"L'obiettivo, so che è difficile, ma inutile girarci intorno, non voglio alzare nessuna asticella, Questa è una squadra che non può stare fuori dall'Europa.
Non sta attraversando un momento positivo in campionato, ma l'obiettivo è quello di recuperare e centrare l'obiettivo della Champions League. Questa squadra ha l'obiettivo di comandare le gare. So quello che posso dare. Io devo aiutare la squadra e la squadra me. Dobbiamo viaggiare di pari passo. In questo momento dobbiamo pensare solo al lavoro per uscirne fuori".
'Dobbiamo riuscire a recuperare più punti possibile'
"Con i risultati. Con il senso di appartenenza - dice ancora Gattuso - dobbiamo riuscire a recuperare più punti possibile in poco tempo. E' questa qui la strada. Dobbiamo anche riuscire ad esprimere un buon gioco. Quest'anno, anche a tratti, il Napoli ha espresso un buon gioco", ha concluso. Appuntamento, quindi a sabato pomeriggio, quando Gattuso esordirà come nuovo allenatore del Napoli con un solo obiettivo: tornare a vincere.