Questa mattina la Juventus si è ritrovata alla Continassa per proseguire la preparazione in vista del match contro l'Inter. I bianconeri devono ritrovare la vittoria dopo la brutta prestazione di Champions League e i tifosi juventini già da domenica si aspettano una reazione da parte della squadra. In queste ore si parla anche moltissimo del futuro di Maurizio Sarri. Infatti, il tecnico è sotto accusa visto che ultimamente le sconfitte in match importanti sono state parecchie.
Questi risultati stanno generando diversa insoddisfazione nell'ambiente bianconero e anche la dirigenza della Juventus dopo la debacle di Lione era molto arrabbiata. Secondo Tuttosport, Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Fabio Paratici, però, credono ancora in Maurizio Sarri e l'allenatore non sembra essere in discussione.
La Juventus avrebbe ancora fiducia in Sarri
Maurizio Sarri, la scorsa estate, fu scelto per dare un gioco più propositivo alla Juventus. Ad oggi, però, il tecnico non ha saputo cambiare la squadra e anzi i difetti rispetto al passato sembrano essere aumentati. I bianconeri spesso appaiono senza ritmo e motivazioni e i tifosi sono molto insoddisfatti.
La squadra sotto la gestione Allegri non aveva un gioco spumeggiante, ma i risultati erano sempre positivi. Adesso, invece, la Juventus non solo non gioca bene, ma non riesce nemmeno più ad ottenere vittorie importanti. Per questo motivo, le critiche più feroci le sta ricevendo Maurizio Sarri. Il suo operato, però, non sarebbe in discussione e l'allenatore continuerebbe a godere della fiducia di Andrea Agnelli. Il Presidente bianconero, infatti, valuta sempre l'operato dei suoi tecnici solo a fine stagione e non si fa influenzare dai risultati altalenanti. Agnelli, nella stagione 2015/2016, quando Massimiliano Allegri visse un periodo molto complicato non ci penò minimamente ad esonerarlo. Perciò la sensazione è che Maurizio Sarri possa continuare ad essere l'allenatore della Juventus fino a fine stagione e poi a giugno si tireranno le somme.
Tanti dubbi di formazione in casa Juventus
La Juventus deve prepararsi al meglio per la partita contro l'Inter. I tifosi sono arrabbiatissimi dopo la sconfitta di Champions e domenica 1º marzo sperano di vedere una reazione d'orgoglio da parte della squadra. I sostenitori juventini sono anche curiosi di sapere se ci saranno dei cambi di formazione. Al momento i dubbi per Maurizio Sarri sono molti e riguardano tutti i reparti. Infatti, in difesa potrebbe esserci il ritorno di Giorgio Chiellini e resta da capire chi lo affiancherà. Infatti, Matthijs De Ligt a Lione è stato uno dei più positivi e vederlo in panchina contro l'Inter sarebbe una sorpresa. Anche a centrocampo ci sono diversi dubbi visto che Miralem Pjanic è apparso piuttosto sottotono.
Dunque, bisognerà capire se Maurizio Sarri lo farà riposare oppure no. Inoltre, c'è anche il dubbio legato alle mezzali visto che Adrien Rabiot a Lione è stato uno dei peggiori. Perciò una delle soluzioni più accreditate sembra essere quella che porta ad Aaron Ramsey. Poi c'è il capitolo attacco e qui le certezze sembrano essere maggiori. Infatti, Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala sono certi del posto ma resta da capire chi giocherà con loro. Infatti, Sarri potrebbe confermare Juan Cuadrado, ma non è da escludere l'opzione Gonzalo Higuain. Anche se il tridente pesante sarebbe un azzardo poiché la Juventus non sembra nelle condizioni di reggere un assetto così spregiudicato.
La Juventus sabato si allenerà al pomeridiano
Per la Juventus, sabato sarà già vigilia della gara contro l'Inter e la squadra si ritroverà alla Continassa per svolgere una seduta. Nella sessione di domani si capirà anche come sta Adrien Rabiot che oggi ha svolto un lavoro individuale a causa di una leggera contusione al calcagno. Nella giornata di sabato, però, non ci sarà la classica conferenza stampa di Maurizio Sarri viste le restrizioni vigenti a causa dell’emergenza legata al Coronavirus.