La Juventus ha incassato l’ennesimo pareggio, questa volta contro il Lecce, in una stagione che finora sembra essere segnata da alti e bassi. Nonostante le difficoltà, la società bianconera continua a ribadire la propria fiducia nel nuovo progetto tecnico e negli obiettivi prefissati. Cristiano Giuntoli, football director juventino, ha infatti dichiarato che l’obiettivo principale rimane quello di qualificarsi tra le prime quattro in campionato, garantendo così un posto nella prossima Champions League.

Queste parole, però, non hanno convinto tutti.

Il giornalista Fabio Ravezzani, tramite un post su X, ha espresso il proprio disappunto nei confronti della visione delineata da Cristiano Giuntoli: “Sento già in lontananza il ruggito furioso dei tifosi Juve. Ma chi gli scrive i testi?”. Ravezzani ha sottolineato come, alla luce delle scelte fatte dalla dirigenza durante l’ultima sessione di mercato, l’ambizione del club dovrebbe essere più alta.

Le parole di Ravezzani

La scorsa estate ha infatti rappresentato una vera e propria rivoluzione per la Juventus. La guida tecnica è passata nelle mani di Thiago Motta, scelto per imprimere un nuovo stile di gioco alla squadra. Parallelamente, la rosa è stata modificata per rispondere alle esigenze tattiche del nuovo allenatore.

Giocatori come Teun Koopmeiners, Nico Gonzalez, Douglas Luiz e Francisco Conceição sono stati acquistati per elevare il livello qualitativo della squadra e renderla più competitiva.

Secondo Ravezzani, puntare semplicemente a un piazzamento tra le prime quattro sarebbe un ridimensionamento rispetto agli obiettivi storici della Juventus: “Giuntoli dice che è contento così, che l’obiettivo è arrivare tra le prime quattro con un calcio diverso.

Dopo il terzo posto della scorsa stagione, una finale di Coppa Italia persa e 200 milioni investiti sul mercato, l’obiettivo è questo?”.

Le critiche del direttore di Telelombardia riflettono un malumore che serpeggia tra alcuni tifosi e addetti ai lavori, che si aspettano risultati più tangibili da un progetto tecnico e finanziario così ambizioso.

Tuttavia, la dirigenza bianconera continua a ribadire che il cambiamento richiede tempo e pazienza.

Tanti impegni per la Juventus

Intanto, Thiago Motta e la squadra devono concentrarsi sul presente. Dicembre si preannuncia come un mese cruciale, con un calendario ricco di impegni tra campionato, Champions League e Coppa Italia. Inoltre, all’inizio del 2025, la Juventus sarà chiamata a disputare la Supercoppa Italiana, un appuntamento importante per testare la competitività della squadra nei momenti decisivi.

Per affrontare al meglio questo periodo intenso, sarà fondamentale recuperare gli infortunati e mantenere alta la concentrazione. La Juventus, nonostante le critiche, ha ancora l’opportunità di dimostrare il valore del proprio progetto e di rispondere sul campo alle polemiche esterne.