In questi giorni il canale telematico JTV sta organizzando degli appuntamenti Skype con diversi personaggi del mondo juventino. In una puntata recente di 'A casa con la Juventus' sono stati ospiti Sebastian Giovinco e David Trezeguet.

Arrivato a Torino subito dopo gli Europei del 2000, Trezeguet ha raccontato il difficile impatto iniziale con l'ambiente bianconero. Dieci anni dopo però ha poi capito di aver costruito una storia importante con la società bianconera: "Ho fatto una carriera importante, arrivato giovane e sono partito quand'ero grande.

Grandissimi allenatori, giocatori, per me è stato il passo più importante da professionista".

L'ex bomber ha poi dichiarato: "Sono tornato da 5 anni alla Juve come brand ambassador, per me è importante portare la Juve nel mondo e verificare l'amore che c'è verso la Juve". Ha poi aggiunto di essere molto professionale nel lavoro che la società bianconera gli chiede, augurandosi di continuare così ancora per molto.

'Gol al derby forse il più bello, ma il più impattante a San Siro'

Oltre a raccontare del presente, David Trezeguet si è soffermato anche sui suoi trascorsi da giocatore della Juventus. Ha parlato in particolar modo dei gol realizzati nella sua carriera bianconera dichiarando: "Gol nel derby forse il più bello.

Ma il più impattante a San Siro". Proprio quello contro il Milan è stato decisivo per la vittoria del campionato. L'ex punta francese ha ricordato con piacere anche lo splendido assist di De Piero in rovesciata. Infine un altro gol per lui molto importante è stato quello realizzato al Real Madrid nel 2003. La partita terminò 3 a 1 per la Juventus al 'Delle Alpi' di Torino. I bianconeri che poi si giocarono la finale di Champions League contro il Milan a Manchester (partita persa ai rigori). Come sottolineato dal brand ambassador della Juventus, il match contro il Real Madrid fece capire ai bianconeri di essere molto più forti degli spagnoli.

La carriera di Trezeguet alla Juventus

Una carriera importante quella di David Trezeguet, che all'età di 23 anni con la nazionale francese aveva già conquistato una Coppa del Mondo (a Francia 1998) ed un Europeo (nel 2000).

Proprio dopo la manifestazione europea per nazioni arrivò il trasferimento alla Juventus.

Dieci stagioni in bianconero, dal 2000 al 2010, nelle quali ha disputato (nelle sole partite di campionato) 245 partite realizzando 138 gol. Con la maglia bianconera ha vinto due scudetti (più due revocati), due edizioni della Supercoppa Italiana ed un campionato di Serie B. L'ex punta francese infatti è stato uno dei pochi bianconeri ad essere sceso in Serie B con la Juventus dopo la sentenza Calciopoli e questo sicuramente rappresenta uno dei motivi per cui è molto amato dai sostenitori bianconeri.