Nelle scorse ore lo speaker Edoardo Mecca ha rivelato sul proprio account X l'indiscrezione di Calciomercato che vorrebbe la Juventus ed il Manchester United in contatto costante per l'eventuale passaggio di Joshua Zirkzee a Torino nel mese di gennaio e con la formula del prestito.

Juventus, Mecca: 'Contatti costanti tra i bianconeri ed il Manchester United per portare a Torino Zirkzee'

Lo speaker radiofonico esperto di calciomercato Edoardo Mecca ha scritto un messaggio sul proprio account X rivelando un'indiscrezione che vorrebbe il ds della Juve Cristiano Giuntoli essere in trattativa per un nome che ormai rimbalza da settimane tra le mura della Continassa: "Ci sono contatti costanti tra Juventus e Manchester United per la possibilità di portare a Torino in prestito Zirkzee a gennaio.

Non è semplice ma incrociamo le dita".

Mecca ha poi aggiunto su questo tema: "Tra l’altro Zirkzee garantirebbe un ventaglio di soluzioni diverse e oltre ad essere alternativa a Vlahovic potrebbe anche giocare in coppia con lui".

Insomma un'indiscrezione di calciomercato che sarebbe impattante nel mondo Juventus e che ha generato un dibattito piuttosto variegato tra i tifosi del web: "Quello di Manchester comunque è un paracarro che non segna neanche con le mani. Siamo davvero sicuri? Alla fine una stagione a Bologna e stop e non scordiamo che è stato scartato anche dal Bayern" scrive un utente su X. Un altro aggiunge: "Dopo 6 mesi ci chiederemo perché non riesce a fare quello che faceva al Bologna.

Alla Juve non hai spazio e non giochi a campo aperto". Infine un utente sottolinea: "Difficile sfondare in Premier: Chiesa impresentabile non gioca neanche 3 minuti, questo Zirkzee sembrava un fenomeno poi va in Inghilterra e non combina niente".

Insomma si può notare una certa diffidenza tra i tifosi della Juventus nei confronti di un calciatore che numeri alla mano starebbe effettivamente faticando nella sua esperienza con lo United.

Pochi gol ma tanto lavoro per la squadra, questo è Zirkzee

Allo United il centravanti sta incontrando più di un ostacolo e l'unico gol segnato in 11 gare giocate coi "Red Devils" testimonia una difficoltà oggettiva dell'attaccante a centrare la porta avversaria.

Ciò premesso, Zirkzee non ha mai fatto del gol la sua caratteristica principale ed anche con il Bologna la scorsa stagione il classe 2001 aveva chiuso l'annata con 12 reti in 37 match disputati.

La vera forza di Zirkzee sta invece nel modo di affrontare le gare: l'olandese ha dimostrato di saper far reparto da solo, tenendo palla e imponendo il proprio fisico ai difensori. Il lavoro di sponda, il venire incontro per costruire e dare sostanza alla manovra e le continue imbucate regalate a centrocampisti ed esterni completano il profilo di un calciatore che potrebbe essere definito più una seconda punta che un vero numero 9.