Marco Tronchetti Provera, oltre a essere l'amministratore delegato del Gruppo Pirelli (la cui collaborazione con l'Inter come main-sponsor sta per concludersi) è anche un appassionato tifoso nerazzurro. L'imprenditore è stato ospite della puntata d'esordio della nuova edizione di La politica nel pallone, programma radiofonico firmato da Enrico Mancuso e in onda sulle frequenze di Gr Parlamento.
Il dirigente milanese, parlando della rocambolesca vittoria della squadra di Conte contro la Fiorentina, ha ammesso che non gli dispiace vedere in campo la "pazza Inter". Sul mercato, invece, ha lasciato intendere di non voler rinunciare ancora al sogno di vedere Leo Messi con indosso la casacca della Beneamata.
Partendo dal 4-3 in rimonta sulla Fiorentina raggiunto nei minuti finali dell'esordio interista nella Serie A 2020-2021, Tronchetti Provera ha dichiarato di aver apprezzato l'impegno profuso dai calciatori fino alle battute conclusive del match. Ha spiegato che in questa fase la formazione guidata da Conte presenta ancora degli esperimenti nell'undici titolare.
Quindi ha evidenziato come quest'anno si possa fare affidamento su una panchina più lunga che offre "maggiori opportunità di competitività".
Il dirigente lombardo ritiene che l'Inter abbia un organico di tutto rispetto. Ha ricordato che il recupero di Sensi potrà essere fondamentale e ha notato un miglioramento nel gioco offensivo grazie anche all'apporto di Sanchez che può conferire un valido supporto alle punte e una buona dose di "creatività". A suo parere anche la difesa è completa, dunque, nonostante il mercato sia ancora aperto, si tratta di una squadra già forte così com'è.
'Messi sembra essersi allontanato, ma mai dire mai'
La sfida e il successo sulla Fiorentina, per come è maturato, hanno riportato in auge la leggenda della "pazza Inter".
Marco Tronchetti Provera ha rivelato che non gli dispiace che la compagine milanese mantenga questa caratteristica nel suo Dna. Tuttavia ha riconosciuto che per un allenatore possa essere poco piacevole perché si tratta di uno stress continuo. Nonostante ciò, da tifoso, l'ad di Pirelli ritiene che questa dose di imprevedibilità vada a cementare ulteriormente il legame tra i sostenitori nerazzurri e la loro squadra del cuore.
Inevitabile un passaggio sul Calciomercato. Durante La politica nel pallone, l'imprenditore milanese si è soffermato su Leo Messi. Ha detto che ormai sembra essere diventato un sogno che si sta allontanando, ma subito dopo ha chiosato con un sibillino "mai dire mai". Invece, per quanto riguarda N'Golo Kanté, pallino di Conte, lo ha promosso come obiettivo di mercato, ritenendo che il centrocampista del Chelsea potrebbe essere l'uomo giusto per migliorare la fase di costruzione del gioco e di sostegno agli attaccanti.
Infine Marco Tronchetti Provera si è detto fiducioso su un inserimento dell'Inter nella lotta scudetto. Secondo lui Handanovic e compagni hanno le carte in regola per competere fino all'ultima giornata per la conquista del titolo, anche perché sia la squadra che la società sono ormai strutturate per puntare alla vittoria.