Ciccio Caputo ha messo a segno il gol che è valso il pareggio nella partita di sabato sera, terminata poi 1-1, dove il suo Sassuolo sfidava il Bologna nell' anticipo serale di Serie A.
L’attaccante pugliese sembra essere tornato sul livello degli scorsi anni, dopo aver passato un inverno difficile a causa di una pubalgia che l’ha tenuto lontano dal campo per diverse settimane.
Nonostante tutte le problematiche derivanti da questo tipo di infortunio, le cui ripercussioni possono farsi sentire per tutta la stagione, Caputo è riuscito comunque a raggiungere la doppia cifra, pur non avendo potuto giocare tutte le partite dall’inizio della stagione. Sono infatti 10 i gol realizzati fino a questo momento in 18 partite disputate. In particolare nelle ultime cinque gare di Serie A ha segnato quattro reti.
Numeri sicuramenti ottimi, che fanno ben sperare sia i tifosi neroverdi, per il proseguimento della stagione, che Ciccio Caputo nella speranza di una chiamata per Euro 2021 da parte di Roberto Mancini.
In ogni caso De Zerbi se lo tiene stretto, pur ammettendo che il giocatore non è ancora al 100% della forma.
La ricerca del gol del pareggio del Sassuolo
Dopo che il Bologna è rimasto in 10 uomini nel corso del primo tempo, a causa dell’espulsione di Hickey, il Sassuolo ha preso in mano il pallino del gioco ed in maniera sempre più insistente ha iniziato un vero e proprio assedio verso la porta avversaria.
Dopo diversi tentativi sia da fuori area con Berardi che su calcio piazzato, i neroverdi sono riusciti a trovare il pareggio, in maniera un po' fortunata al 52’ del secondo tempo, dopo un avvio di ripresa all’arrembaggio. Djuricic si invola sulla sinistra, ma invece che puntare il fondo converge sul destro per tentare un tiro rasoterra, nonostante la distanza dalla porta non sia poco e, soprattutto, il Bologna si trova a difendere con quasi sette giocatori in area di rigore, proprio per schermare ogni tipo di tiro o tentativo di cross.
Difatti il tiro del numero 10 serbo non riesce a raggiungere la porta di Skorupski, ma va a infrangersi contro i piedi di Danilo che però, involontariamente, offro un assist comodo al giocatore alle sue spalle, che non è uno qualsiasi capitato in area di rigore, ma è Cicco Caputo.
Il gol di Cicco Caputo
Al momento del tiro del suo compagno Djuricic, Caputo si trova dietro al suo marcatore Danilo, ma è spalle alla porta, probabilmente perché in attesa di essere servito per poter fare da sponda ad un possibile inserimento di un compagno, manovra offensiva tipica del calcio di De Zerbi, in cui le capacità associative tra i giocatori d’attacco sono fondamentali per arrivare al gol. Caputo quindi, in una frazione di secondo, si trova una palla che sbuca sulla sua sinistra che rotola proprio verso il suo mancino, a quel punto potrebbe addirittura servire Traorè che si stava smarcando al centro dell’area, ma da vero numero 9 non ci pensa due volte e, senza nemmeno guardare la porta, scarica un sinistro violento e preciso sul secondo palo, imprendibile per Skorupski.