La doppietta realizzata in Champions League contro il Siviglia ha di nuovo portato alla ribalta mediatica il talento di Erling Haaland. La punta del Borussia Dortmund continua a segnare regolarmente nel campionato tedesco e nella massima competizione europea. Una continuità che ne fa uno dei giocatori più appetiti sul mercato in vista del prossimo Calciomercato estivo. La punta norvegese potrebbe liberarsi dalla società tedesca a giugno 2022 grazie ad una clausola rescissoria di circa 75 milioni di euro.

Non è da scartare, però, la possibilità che Erling Haaland possa lasciare la Germania già dalla prossima estate. Il suo agente sportivo Mino Raiola, in una recente intervista, ha dichiarato che solo dieci società potrebbero permettersi la punta norvegese. Fra queste, quattro giocano nel campionato inglese.

Sul possibile addio di Haaland al Borussia Dortmund, ha parlato il noto agente sportivo Giacomo Petralito. Quest'ultimo ha dichiarato che se la Juventus volesse, potrebbe acquistarlo tranquillamente, vista la forza economica della società bianconera e della famiglia Agnelli.

La Juventus ha la forza economica per acquistare Erling Haaland

L'agente sportivo Giacomo Petralito, in una recente intervista, ha dichiarato: "Quando si parla della Juventus ci si riferisce alla famiglia Agnelli, che se vuole si può comprare l’Italia". Ha poi aggiunto: "Se la società bianconera vuole si può acquistare Erling Haaland e chi vuole". Petralito ha poi parlato anche del futuro professionale di David Alaba. Il difensore-centrocampista lascerà quasi sicuramente il Bayern Monaco a parametro zero a fine stagione. Secondo l'agente sportivo, il nazionale austriaco si trasferirà al Real Madrid perché "non vuole venire nel campionato italiano". Petralito ha svelato anche qualche retroscena di mercato in riferimento a Robert Lewandowski ed a Mario Gotze.

Petralito e il retroscena di mercato su Lewandowski e Gotze

Sulla punta della nazionale polacca Robert Lewandowski, l'agente sportivo Petralito ha dichiarato che si trasferì al Borussia Dortmund per circa 4,5 milioni di euro perché "i tedeschi non potevano permettersi Pazzini a 15 milioni di euro". Sul centrocampista Mario Gotze, invece, ha dichiarato: "L'ex dirigente dell'Inter mi diede mandato di trattare l'acquisto del giocatore tedesco, che aveva 18 anni". Non si trasferì all'Inter perché il Borussia Dortmund chiedeva 6,5 milioni di euro. Un prezzo notevole per un calciatore che sarebbe andato a giocare con la Primavera dell'Inter. L'ex dirigente nerazzurro non lo acquistò perché non poteva giustificare alla proprietà un investimento così oneroso per le giovanili.