Finisce 1-1 il primo anticipo della 26^ giornata di Serie A. Quella tra Spezia e Benevento è stata una partita guardinga da entrambe le parti: con le due squadre più attente e concentrate a non concedere troppi spazi, dando così vita ad un incontro molto tattico, combattuto su ogni pallone, ma poco spettacolare.
Con questo pareggio entrambe le compagini salgono a quota 26 punti in classifica, rimanendo sopra la zona retrocessione.
Un match combattuto
Primo tempo approcciato meglio dalla squadra di Pippo Inzaghi, che è passata in vantaggio grazie al primo gol in campionato del giovane attaccante argentino Gaich. Nella seconda metà di gara lo Spezia ha dato vita a un piccolo assedio all'area del Benevento ed è riuscito a trovare il pareggio grazie a Daniele Verde.
Nel primo tempo il Benevento blocca lo Spezia
Nel primo tempo il Benevento è riuscito ad avere la meglio sullo Spezia, riuscendo a bloccarne le linee di passaggio dalla trequarti in poi, in modo tale che i vari Nzola e Gyasi, abili ad attaccare le difese alle spalle, ma soprattutto sempre in agguato nell'area di rigore in attesa di cross, non ricevessero mai palloni giocabili, se non spalle alla porta.
Difatti è il Benevento ad avere le occasioni più pericolose, sfruttando le ripartenze e la velocità di Improta e Caprari. Sono proprio loro due che imbeccano per ben due volte in pochi minuti Gaich, riferimento offensivo scelto da Inzaghi per questo match, il giovane argentino però, pur muovendosi bene non riesce a rendersi pericoloso come vorrebbe in area di rigore, ma il gol è solo rimandato a qualche istante più tardi. Terzi pasticcia sulla trequarti facendosi rubare la sfera da Viola che lancia in profondità Gaich, che dribbla Ricci, rientra sul sinistro e insacca in rete alle spalle di Zoet.
Lo Spezia alza il ritmo e trova il pareggio
I liguri non ci stanno, e al rientro dall'intervallo alzano da subito il ritmo delle giocate, obbligando il Benevento a difendersi arroccato negli ultimi trenta metri di campo.
Gli aquilotti però non trovano da subito il modo di aggirare la difesa campana, così Italiano da il via ad un girandola di cambi che porta, su tutti, all'ingresso di Maggiore e Farias, scelte che si riveleranno azzeccate. Le giocate offensive dello Spezia aumentano sempre di più, Gyasi colpisce la traversa di testa ma è il preludio al pareggio spezzino che arriva con Verde su cross del neo entrato Farias. I padroni di casa sfiorano addirittura il vantaggio con Maggiore e con Erlic, che colpisce la traversa sugli sviluppi di un corner. A questo punto Inazghi si copre ancora di più inserendo Dabo e Caldirola, riuscendo a limitare gli attacchi finali dello Spezia, che crea meno occasioni pur riuscendo ad accerchiare il Benevento nella sua area di rigore.
Sono proprio i campani però ad avere l'ultima occasione per passare in vantaggio nel finale con Improta, che dal limite dell'area sfiora il gol con un destro davvero pericoloso ma non abbastanza preciso.