Mauro Icardi e la Vecchia Signora: un'attrazione che sembra non avere fine. Ogni estate, all'apertura del Calciomercato, si torna a parlare di loro tra ammiccamenti e pensieri a distanza che, però, finora non si sono mai concretizzati in un vero e proprio matrimonio (calcistico, s'intende). La telenovela, a quanto pare, si sta riaccendendo anche quest'anno, con l'ipotesi di uno scambio tra Juventus e paris saint-germain che, oltre al centravanti argentino, coinvolgerebbe anche Cristiano Ronaldo e indirettamente Kylian Mbappé.
Ma procediamo con ordine.
La stagione 2020-2021 di Icardi al Psg non è stata entusiasmante. L'attaccante sudamericano ha messo insieme 28 gettoni di presenza tra campionato e coppe (nazionali ed europee) e ha totalizzato 13 reti. In diverse occasioni non è stato schierato da titolare, chiuso soprattutto da due autentici fenomeni come Neymar e Mbappé, per non parlare di Moise Kean (buon calciatore ma non un fuoriclasse) che, giunto in prestito alla squadra transalpina dall'Everton, si è ambientato bene, disputando 41 gare in totale con 17 gol all'attivo.
Questa situazione avrebbe riacceso in "Maurito" la voglia di Italia e soprattutto di Juventus.
L'ex capitano dell'Inter, infatti, vorrebbe tornare ad essere protagonista in Serie A. Sulle sue tracce ci sarebbe la Roma di Mourinho, ma pare che il bomber 28enne abbia fatto sapere ai suoi manager di gradire esclusivamente la Juve.
La Torino bianconera, a sua volta, non avrebbe mai dimenticato la sua "attrazione" per l'ex interista, ma anche in questa circostanza ci sarebbe l'ostacolo economico da aggirare per far sì che una volta per tutte Icardi arrivi a vestire la maglia della Vecchia Signora. Il suo valore di mercato per Transfermarkt si aggira intorno ai 40 milioni di euro, e in più ha un ingaggio da 9 milioni netti all'anno. L'impasse però potrebbe essere superata con l'inserimento nell'eventuale trattativa di Cristiano Ronaldo.
Lo scambio Icardi-Cristiano Ronaldo non è solo un sogno
Cristiano Ronaldo dovrebbe restare alla Juventus, ma il condizionale è d'obbligo perché fino a questo momento non è arrivata alcuna dichiarazione ufficiale da parte del campione portoghese. Ovviamente, se CR7 e la società torinese dovessero confermare il prosieguo del loro connubio, le speranze di Icardi di abbracciare finalmente la Vecchia Signora tornerebbero a spegnersi.
Invece, se il fuoriclasse lusitano dovesse essere allettato dall'idea di cambiare aria e di provare a giocarsi le sue carte per puntare alla Champions League con il Paris Saint-Germain, allora l'eventualità di uno scambio con Mauro Icardi non sarebbe più una chimera. Il club francese non opporrebbe resistenza alla partenza dell'attaccante argentino e sarebbe lieto di accogliere il cinque volte Pallone d'Oro di Madeira.
In casa Juventus, una volta liberatisi dell'oneroso ingaggio di CR7, potrebbero permettersi di versare al centravanti di Rosario il lauto stipendio che già percepisce a Parigi.
D'altronde, potenzialmente, il club di Agnelli è l'unico in Italia che può sostenere un ingaggio così cospicuo (9 milioni di euro netti all'anno), e non a caso la Roma avrebbe fatto dei passi indietro nei confronti di "Maurito" anche per gli emolumenti che avrebbe dovuto garantire all'ex capitano dell'Inter.
Sullo sfondo poi ci sarebbe la questione Mbappé. L'attaccante francese ha il contratto in scadenza con il Psg nel giugno del 2022 e avrebbe già fatto sapere alla società di non avere alcuna intenzione di rinnovarlo.
Dunque, la società del presidente Al-Khelaifi rischierebbe di perderlo a parametro zero l'anno prossimo. Di conseguenza non si esclude che, se il Real Madrid dovesse presentare un'offerta adeguata in questa sessione estiva del calciomercato, il Paris Saint-Germain possa accettarla, evitando così di lasciar partire Mbappé tra un anno da svincolato.
Il problema Mbappé e il malcontento di Icardi potrebbero quindi convincere il Psg a valutare l'idea dello scambio tra l'attaccante argentino e Cristiano Ronaldo con la Juventus, per avere in rosa un altro fuoriclasse che tamponerebbe l'uscita del bomber sudamericano e l'addio di quello francese quest'estate o nella prossima.