La Juventus è tornata alla vittoria in campionato battendo per 3-0 il Bologna. Si tratta di un successo importante per i bianconeri, sia sul piano della classifica (i bianconeri ora hanno 13 punti, sette in meno delle due squadre in testa alla Serie A), sia su quello del morale dello spogliatoio, sia per riportare serenità in tutto l'ambiente bianconero.

Nelle scorse settimane, infatti, alcuni media avevano parlato anche della possibilità di un esonero per Massimiliano Allegri, che poi è stato confermato al proprio posto.

Le critiche non hanno risparmiato neanche il presidente Andrea Agnelli, in particolar modo nelle scorse ore il giornalista Paolo Bargiggia ha sottolineato come uno dei dirigenti che dovrebbero considerare di lasciare la società è proprio il presidente. Il giornalista ha fatto riferimento anche all'acquisto di Cristiano Ronaldo del 2018, voluto da Agnelli ma non da parte di Marotta, che successivamente sarebbe stato mandato via dalla società bianconera.

Il giornalista Bargiggia critico verso il presidente della Juventus Agnelli

'In un’azienda normale, se fosse soltanto un dipendente e non avesse l’11% di Exor o qualcosa del genere, con cinque anni di bilancio in passivo sarebbe stato cacciato clamorosamente, ma nella Juve la cosa non è così semplice', sono queste le dichiarazioni di Paolo Bargiggia in riferimento ad Andrea Agnelli.

Sostanzialmente, secondo il giornalista sportivo, il presidente della Juventus è ancora alla guida della società anche perché possiede delle quote della Exor, ossia la holding controllante i bianconeri.

Le critiche di Bargiggia hanno riguardato anche l'acquisto di Cristiano Ronaldo, avvenuto nel luglio 2018: 'Ha deciso soltanto Agnelli per l'acquisto del portoghese, togliendo Marotta e per altre ragioni Paratici'.

Il giornalista ha poi rimarcato sempre sul presidente dei bianconeri: 'Su alcuni episodi invece scarica le responsabilità sui dirigenti'.

La Juventus va avanti con Allegri

Nelle scorse settimane, intanto, la Juventus ha confermato la fiducia a mister Massimiliano Allegri, la cui panchina torna a rinsaldarsi dopo la vittoria con i felsinei.

Il successo 3-0 contro il Bologna è importante per dare maggiore serenità all'ambiente bianconero, anche in previsione di due match impegnativi contro il Maccabi Haifa in Champions League e poi contro il Milan in campionato.