La prima parte della stagione di Serie A si è chiusa con il Napoli primo in classifica +8 punti sul Milan e a +10 sulla Juventus terza. I campani sono riusciti a ottenere 41 punti sui 45 disponibili. La crescita del Napoli è stata importante anche nelle competizioni europee, basti pensare che si è qualificata come prima nel proprio girone di Champions League davanti al Liverpool.
A parlare del campionato dei campani recentemente è stato Ottavio Bianchi, ex allenatore fra l'altro anche del Napoli e dell'Inter, il quale ha dichiarato come attualmente i campani sembra che stiano disputando quasi un altro campionato rispetto alle concorrenti. Proprio per questo ha sostanzialmente escluso un ritorno delle inseguitrici, come Milan, Juventus e Inter.
Inoltre Bianchi ha sottolineato come il Napoli sia stato finora superiore rispetto alle avversarie, sia sul piano della velocità che della qualità del gioco.
L'ex tecnico Ottavio Bianchi ha parlato del campionato del Napoli
"Leggo e ascolto in queste ore dell’ipotetico ritorno della Juventus, del Milan che vince spesso negli ultimi minuti e dell’Inter che ha ripreso fiato, ma in tutta onestà non so di quale campionato si stia parlando", sono queste le dichiarazioni di Ottavio Bianchi in una recente intervista.
L'ex tecnico ha dichiarato che attualmente il Napoli starebbe sostanzialamente praticando un altro sport rispetto alle altre squadre del campionato italiano. Bianchi ha aggiunto che è difficile commentare la differenza evidente fra la prima in classifica e le altre.
Ha poi sottolineato: "Sono andati a una marcia superiore. Velocità, qualità, le inseguitrici battute a domicilio; soprattutto mi ha colpito un’unità d’intenti invidiabile". Parole importanti quelle di Bianchi che confermano la crescita evidente della squadra azzurra.
Napoli: i 'sostituti' di qualità fanno la differenza
Uno dei punti di forza del Napoli in questa stagione sembra essere anche la qualità dei giocatori sulla carta "non titolari", ad esempio gli attaccanti Raspadori e Simeone, che hanno dimostrato una certa confidenza con il gol.
Ottima è stata anche la crescita del centrocampo, con i vari Elmas e Ndombélé che hanno dimostrato di poter sostituire i vari Zielinski e Lobotka. Anche il difensore centrale sud-coreano Kim Min Jae sta dimostrando una buona affidabilità in difesa alla sua prima stagione italiana.