L'Inter potrebbe cambiare allenatore la prossima stagione. Il futuro di Simone Inzaghi dipenderà probabilmente da come si concluderà la sua avventura in Champions League, un exploit è l'unico modo per salvare il posto che non sarebbe assicurato anche nel caso di vittoria in Coppa Italia e posizionamento tra le prime quattro in Serie A. Così è già partito il toto sostituto con De Zerbi che sarebbe il preferito di Marotta, ma al momento sta facendo molto bene con il Brighton in Premier League, Thiago Motta candidato economicamente vantaggioso e infine Antonio Conte che si è appena liberato dal Tottenham.

Il ritorno del tecnico che ha riportato lo Scudetto nella sponda nerazzurra di Milano è un'idea che però deve superare alcuni test. Il primo riguarda la rottura proprio dopo il trionfo che secondo alcuni rumor non sarebbe stata per niente morbida con la dirigenza. Va però detto che in casa Inter si riconosce a Conte la capacità di essere vincente fin da subito ed è per questo che la porta potrebbe rimanere aperta con altri dossier da risolvere come quello dell'ingaggio pesante e di un mercato che non potrebbe essere particolarmente ricco.

La probabile formazione dell'Inter con Antonio Conte

Con Conte in panchina non cambierebbe troppo l'impianto di gioco, l'ex CT della Nazionale è, proprio come Inzaghi, un grande sostenitore del 3-5-2.

Nella possibile formazione dell'Inter 2023/2024 Onana sarebbe il punto fermo in porta con il calciatore che vorrebbe restare nonostante qualche lusinga dei club di Premier League. La difesa dovrebbe cambiare un elemento visto che Skriniar si è già promesso al PSG. Conte punterebbe ovviamente su Bastoni, è stato proprio lui a lanciare il giovane difensore nel grande calcio, e anche su De Vrji che avrebbe accettato proprio nelle ultime ore il rinnovo di contratto. Mancherebbe una terza pedina con Smalling, il cui contratto con la Roma è in scadenza a giugno, che sarebbe un'ipotesi giusta per esperienza e qualità.

A centrocampo, Brozovic sembra essere lontano da Milano e lascerebbe a Calhanoglu le redini della manovra, come già fatto per ampi tratti in questa stagione.

Ai suoi lati ci sarebbe Barella mentre l'altro centrocampista centrale andrà ricercato su mercato, al momento l'unico che ha le caratteristiche utile in quel ruolo è Mkhitaryan. Gli esterni invece dovrebbero essere Darmian e Di Marco, giocatori che hanno le caratteristiche giuste per coprire tutta la fascia come piace a Conte.

Infine c'è l'attacco e qui il nodo da sciogliere sarebbe Lukaku. Il gigante belga vorrebbe restare ma i costi dell'operazione saranno decisamente più alti rispetto alla scorsa estate e la stagione in corso non gioca di sicuro a favore della riconferma. Secondo alcune indiscrezioni Conte chiederebbe la permanenza di Lukaku per formare la coppia con Lautaro Martinez e chiudere così la sua formazione tipo.

Questo sarebbe quindi lo schieramento dell'Inter se dovesse tornare Conte:

Onana, De Vrji, Smalling, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Di Marco; Lukaku, Lautaro Martinez.