L'ex direttore sportivo Walter Sabatini, intervistato nei giorni scorsi da 'Il Foglio, si è soffermato su diversi temi di attualità calcistica.

Nel suo intervento Sabatini ha parlato anche delle vicende giudiziarie della Juventus e del ruolo degli agenti sportivi e dei direttori sportivi, dell'utilizzo dei farmaci nel mondo del calcio negli anni '70 e '80 e anche di una squalifica che lui stesso ha subito nel 2000 per il tesseramento di un calciatore extracomunitario.

Walter Sabatini ha parlato delle vicende giudiziarie che stanno riguardando la Juventus

'Perché la Juventus sempre in tribunale? Un motivo evidentemente ci sarà. Non sono altri uomini a metterli sulla graticola. Ci si mettono da soli', sono queste le dichiarazioni di Walter Sabatini in riferimento alle vicende giudiziarie che stanno riguardando la società bianconera.

L'ex direttore sportivo ha parlato anche della squalifica ricevuta da parte sua nel 2000 per il tesseramento di un giocatore extracomunitario. A tal riguardo ha dichiarato: 'È stata un'ingiustizia. Mi accusavano di aver tesserato un minorenne extracomunitario.

Una cosa fantascientifica. Io ho resistito con tutte le mie forze e, quando tutto è finito, sono ripartito con ancora più fiducia nelle mie qualità, soprattutto morali'.

Sul ruolo che hanno gli agenti e i procuratori nel calcio di oggi Sabatini ha invece dichiarato: 'Non sono il problema più grande, ma un problema sì'.

Ha poi sottolineato: "Le nuove proprietà straniere non vogliono i direttori sportivi per oscuri motivi che forse tanto oscuri non sono. Preferiscono affidarsi allo staff e ad altri sistemi di valutazione dei calciatori, perché pensano, ed è un grande errore, che il mestiere dei direttori sportivi si esaurisca nell’acquistare e vendere giocatori. Non è così".

Walter Sabatini ha poi sottolineato come nel calcio fra gli anni '70 e gli anni '80 venivano somministrati farmaci in maniera "allegra", durante la settimana e prima delle partite.

Attualmente invece non è più così, con i giocatori che sanno proteggersi e prima di utilizzarli li valutano attentamente.

Chi è Sabatini

Walter Sabatini, classe '55 ed ex calciatore professionista, ha lavorato come direttore sportivo anche alla Lazio, al Bologna e alla Roma.

La sua ultima esperienza professionale è stata alla Salernitana dal gennaio al giugno 2022. In precedenza era stato al Bologna (dal 2019 al 2021) e poi alla Sampdoria.