A Sky Calcio Club, dopo le partite Juventus-Napoli e Inter-Milan, si è analizzato l'avvio della gestione di Thiago Motta alla Juventus. Tra le osservazioni più taglienti vi sono quelle di Paolo Di Canio, che ha manifestato dubbi sul percorso intrapreso dalla squadra bianconera. Di Canio ha messo in evidenza come, nonostante le aspettative di un cambiamento radicale rispetto al passato, la Juventus stia mostrando gli stessi problemi della stagione precedente. Ha poi parlato anche di un problema punta per la società bianconera, considerando soprattutto la poca affidabilità fisica di Milik.
Le aspettative disattese sul gioco
"All'inizio doveva essere tutto nuovo, gioco compreso," ha esordito Di Canio. "Adesso stiamo esaltando la fase difensiva, che mi ricorda qualcosa... Noi ci aspettavamo qualcosa di diverso, sennò non avrebbe senso," ha aggiunto, facendo un evidente riferimento alle similitudini tra la fase difensiva attuale e quella della gestione precedente. Di Canio ha poi sottolineato come, nonostante l'organizzazione diversa, il risultato sembri essere lo stesso dello scorso anno, con la squadra che fatica a produrre occasioni da gol: ''Neanche un tiro a partita, non mi aspettavo in tre partite un mezzo tiro in porta''.
Il problema della punta alla Juventus
Uno dei temi principali della riflessione di Di Canio è il problema del centravanti.
La Juventus, secondo l'ex attaccante, si è trovata impreparata ad affrontare la stagione con una sola punta di ruolo, Dusan Vlahovic. "Quest’anno la Juve ha solo Vlahovic come punta. Prepari un nuovo corso con solo Vlahovic? Dal 7 giugno Milik si fa male e non prendi una punta? Ora hai un problema, ha aggiunto.
Un altro tema discusso è l'uso di Douglas Luiz, acquistato per 50 milioni di euro ma poco utilizzato finora da Thiago Motta.
Di Canio ha definito il brasiliano "compassato", indicando come il centrocampista non abbia ancora trovato il suo spazio nella squadra, nonostante il suo alto costo. Ha invece evidenziato la crescita di Manuel Locatelli, che sembra invece adattarsi meglio alle idee del nuovo tecnico.
Paolo Paganini su Vlahovic
Il giornalista della Rai Paolo Paganini, commentando la situazione sul suo profilo X, ha affermato: "Il messaggio di Thiago Motta mi sembra chiaro in Juventus-Napoli: Vlahovic o si sveglia oppure, in attesa del mercato, potrebbe finire in panchina.
"Evidente il riferimento alla scelta del tecnico di sostituire dopo il primo tempo Vlahovic, con l'inserimento di Weah nel ruolo di punta centrale.
Paganini ha inoltre menzionato che tra le possibili alternative per il futuro, la Juventus sta valutando Jonathan David, punta del Lille, con l'obiettivo di rinforzare il reparto offensivo. Tuttavia, il "vero obiettivo" rimane Victor Osimhen, punta del Napoli in prestito al Galatasaray, noto per la sua efficacia in fase realizzativa.