"Nulla di concreto al momento per Filip Kostic. A dispetto delle voci circolate nei giorni scorsi, l'esterno serbo non è in uscita dalla Juventus a gennaio": a esprimersi in questi termini su X l'esperto di mercato Mirko Nicolino, secondo cui Kostic non sarebbe a rischio partenza.
Kostic non è sul mercato
Dopo i 0 minuti totalizzati nelle prime due gare di campionato, Kostic è tornato titolare nelle successive due partite per poi lasciare di nuovo il posto dal primo minuto ad Andrea Cambiaso: l'inizio di stagione dell'ex Francoforte insomma non è stato dei migliori ma lo staff di Massimiliano Allegri continua comunque a nutrire grande fiducia nelle sue qualità.
Il post di Nicolino diventa particolarmente interessante perchè arriva in un momento estremamente delicato, nel quale si faceva un gran parlare dell'addio dell'esterno serbo: soprattutto il Tottenham sarebbe interessato alle sue prestazioni per sostituire l'infortunato Ivan Perisic, ma come accennato l'esterno non dovrebbe muoversi da Torino.
Al riguardo sembra più probabile una cessione in prestito di Samuel Iling-Junior, che proprio a causa del duo Cambiaso-Kostic sta trovando pochissimo spazio sulla sinistra in questo inizio di stagione.
Il mercato della Juventus passa dal centrocampo
Ieri si sono tenute le controanalisi relative alla positività al testosterone riscontrata a Paul Pogba nel post Udinese vs Juventus: a ore arriverà l'esito, un responso che condizionerà evidentemente il rapporto tra la Juventus e lo stesso calciatore francese.
In caso la positività venisse confermata, il contratto che lega il transalpino e il club verrebbe sciolto, da qui la necessità di intervenire sul mercato di gennaio.
I profili seguiti sarebbero tre: Habib Diarra dello Strasburgo, Khephren Thuram del Nizza e Lazar Samardzic dell'Udinese: costano rispettivamente, 20, 40 e 25 milioni di euro e sarebbero tutti profili congeniali alla mediana di Massimiliano Allegri che ad oggi manca praticamente di tutto.
Non esistono intanto numericamente elementi in grado di giocare al posto di Manuel Locatelli ed Adrien Rabiot, per non parlare della qualità: l'unico calciatore in rosa in grado di assicurarla è Nicolò Fagioli, forse troppo poco per una squadra che aspira a classificarsi 'serenamente' nei primi 4 posti per poter rientrare in Champions League a partire dall'anno prossimo.