Nelle scorse ore il giornalista Alfredo Pedullà ha parlato a Sportitalia della Juventus e di Massimiliano Allegri, affermando che il tecnico livornese non sarebbe idoneo a gestire una squadra di giovani e che in sostanza non ne avrebbe migliorato neanche uno.

Pedullà: 'Dire che hanno preso Allegri per lanciare i giovani è una barzelletta'

Il giornalista sportivo Alfredo Pedullà ha parlato ai microfoni di Sportitalia della Juventus e di Massimiliano Allegri, lanciano un'accusa piuttosto dura nei confronti del tecnico bianconero: "Se nel luglio del 2021 mi dicono prendo Allegri a 7 milioni e mezzo più uno di bonus per 4 anni perché deve lanciare i giovani credo che un'altra barzelletta faccia meno ridere.

Non prendo quell'allenatore per valorizzare i giovani, ne prendo uno che magari mi costa 3 milioni, è bravo, non mi svaluta l'organico che ho avuto e non mi svaluta i calciatori che ha chiesto, perché i giocatori presi dalla Juventus li ha pretesi tutti Allegri. Quindi penso che la società bianconera obbligatoriamente dovrà uscire da questo equivoco altrimenti continuerà a farsi del male".

Pedullà ha poi continuato nel suo ragionamento facendo riferimento al battibecco avvenuto tra il tecnico della Juve e il giornalista Gianfranco Teotino: "La situazione di Sky abbia certificato un concetto che è sacrosanto, Allegri è talmente abituato alle coperture mediatiche che quando qualcuno, una mosca bianca, gli fa una domanda fuori dalle sue abitudini reagisce in quel modo inopportuno".

Pedullà ha poi proseguito il suo intervento dicendo: "Locatelli l'ha chiesto lui e l'ha portato lui, esattamente come Vlahovic che è costato 80 milioni e con il suo stipendio è diventato un problema".

Infine il giornalista ha concluso: "Allegri va elogiato perché ha dimostrato di saper lanciare i giovani? Anche questo è un controsenso, perché lui ha svalutato tutto il parco organico a sua disposizione.

Ditemi un calciatore che da quando c'è Allegri è migliorato al punto tale da poter dire l'estate prossima lo metto sul mercato e ci faccio una plusvalenza. Da Vlahovic a Chiesa fino a Locatelli, non ce ne è uno".

I tifosi bianconeri stanno con Pedullà: 'Un uomo vero dopo tre anni di fallimenti dà le dimissioni'

Tanti tifosi della Juventus hanno commentato le parole di Pedullà sul social X: "Standing ovation.

Purtroppo non tutti i tuoi colleghi hanno questo rigore morale che la deontologia richiederebbe. Domanda: non riesci ad andare alle conferenze pre-partita, per qualche confronto con lui?" scrive un utente.

Mentre un altro aggiunge: "Grande Alfredo, l’onestà intellettuale prima di tutto. Si vive sempre meglio dicendo la verità. Dice che il calcio è semplice, ma per molti è lui semplice da capire. Un uomo vero, dopo tre anni di fallimenti, dà le dimissioni".