La Juventus, in previsione della prossima stagione, si trova di fronte a una decisione importante, ovvero quella di rinforzare il proprio centrocampo per tornare competitiva a massimi livelli. Un'esigenza che diventerebbe più concreta con l'eventuale partenza di Adrien Rabiot, in scadenza di contratto con la società bianconera a giugno. In tal caso i rinforzi a centrocampo potrebbero essere due, oltre a Teun Koopmeiners la Juventus valuta anche i nomi di Mikel Merino, Pierre-Emile Hojbjerg, Sofyan Amrabat e Lazar Samardzic.

La Juventus valuta Merino, Amrabat e Koopmeiners

Secondo le ultime indiscrezioni di mercato, la Juventus non ha intenzione di lasciare spazio al caso. Cristiano Giuntoli, Football Director della società bianconera, è al lavoro da tempo per individuare possibili sostituti di alto livello nel caso Rabiot dovesse lasciare il club bianconero. Tra i nomi che emergono con maggior decisione, spiccano figure come Mikel Merino della Real Sociedad, la cui situazione contrattuale non sembra agevolare un rinnovo, e Sofyan Amrabat, un vecchio nome seguito da Giuntoli che difficilmente sarà riscattato dal Manchester United e che di conseguenza ritornerà alla Fiorentina. Oltre a questi spicca anche Teun Koopmeiners, che potrebbe diventare un nome interessante se l'Atalanta dovesse accettare una contropartita tecnica oltre ad un'offerta in soldi per il centrocampista.

Piaccino a Ferguson, Samardzic e Hojbjerg

Nella lista dei possibili rinforzi ci sono altri nomi. Altri giocatori sono stati posti sotto valutazione dalla Juventus, fra questi Lewis Ferguson del Bologna, sebbene un infortunio al ginocchio possa influenzare il suo percorso futuro. Lazar Samardzic dell'Udinese e Pierre-Emile Hojbjerg sono altri nomi che la Juventus sta prendendo in considerazione per migliorare il proprio centrocampo.

A proposito del centrocampista della nazionale della Serbia e dell'Udinese, le ultime indiscrezioni di mercato parlano di una possibile offerta della Fiorentina, alla ricerca di un rinforzo di qualità per migliorare il gioco della squadra toscana.

Le dichiarazioni di Marino su Lazar Samardzic

A parlare di Samardzic di recente è stato anche l'ex direttore generale dell'Udinese Pierpaolo Marino, ospite a Wam Up.

Ha dichiarato: "Samardzic è arrivato al punto del definitivo salto di qualità, le sue potenzialità sono pronte per essere espresse al massimo, ha bisogno di continuità. Un campionato così difficile e duro per l'Udinese non agevola un suo lancio definitivo, ma penso sia pronto per un'esplosione definitiva e totale, ad oggi abbiamo avuto solo sprazzi della sua qualità".