Con la vittoria casalinga contro il Monza la Juventus ha chiuso una stagione fatta di chiari e scuri a quota 71 punti, una sola lunghezza in meno rispetto alla precedente.

Un girone di andata da scudetto: tanti match vinti all'ultimo e con il minimo vantaggio

La Juventus, con la vittoria per 2-0 nella partita con il Monza, ha chiuso un'annata dalle due facce: il girone di andata ha visto i bianconeri tenere il passo di quella che poi sarebbe diventata la squadra vincitrice del torneo, l'Inter. Al giro di boa della stagione infatti, le due formazioni distanziavano di soli due punti e si pensava che il testa a testa potesse continuare fino a maggio anche grazie all'assenza di appuntamenti infrasettimanali per i ragazzi di Massimiliano Allegri.

In tutto questo la Juventus aveva pescato il jolly dal mazzo diverse volte, andando a vincere più di un match nei tempi di recupero o "semplicemente" difendendo il minimo risultato, mostrando una resilienza fuori dal comune e collezionando ben 46 punti in classifica.

Nel girone di ritorno ha fatto solo 25 punti

Il girone di ritorno ha visto però una metamorfosi della Juventus, non tanto in termini di collocazione tattica ma squisitamente in termini di risultati: il principio del declino bianconero è iniziato con il pareggio casalingo con l'Empoli, in una partita che fu evidentemente macchiata dall'espulsione di Arek Milik.

Il colpo di grazia alle ambizioni dei ragazzi di Massimiliano Allegri è poi arrivato nello scontro diretto con l'Inter, che a San Siro si impose per 1-0.

Il match coi nerazzurri aveva significato tanto non solo perché tra le due squadre si creò il primo vero divario in classifica, ma anche perché la compagine di Simone Inzaghi seppe imporsi in maniera quasi totalitaria sul campo. Da lì in poi la Juventus ha faticato a vincere e anzi è arrivata a collezionare appena 15 punti in altrettante gare giocate.

La separazione infine da Allegri e i quattro punti conquistati con il traghettatore Montero, hanno permesso ai bianconeri di chiudere la stagione con 71 punti totali.

Due stagioni a confronto: lo scorso anno i bianconeri avrebbero chiuso a quota 72

Finito il campionato dunque si può tracciare una linea per trarre delle conclusioni: la più evidente, è che la Juventus tanto criticata in questa stagione ha chiuso l'annata con appena un punto in meno rispetto a quella che lo scorso anno si sarebbe collocata a quota 72.

Nel caso specifico il condizionale è d'obbligo in quanto ai bianconeri venne sancita una penalizzazione di 10 punti per il caso plusvalenze.

Insomma nel complesso la Juventus, a distanza di un anno esatto, ha sostanzialmente confermato le potenzialità di una squadra da terzo posto.