La Juventus ha iniziato la nuova stagione con il piede giusto, grazie all'impronta immediata del nuovo tecnico, Thiago Motta. Il tecnico italo-brasiliano ha portato un cambiamento significativo nel modo di giocare dei bianconeri rispetto alla scorsa stagione. L'approccio tattico di Motta ha reso la squadra più fluida e imprevedibile, concentrandosi su un gioco di possesso palla e movimenti rapidi tra le linee, elementi che erano stati meno evidenti negli ultimi anni.

Anche Oscar Damiani, ex calciatore, ha parlato del nuovo corso bianconero e in un intervento a 1 Station Radio, nel programma 1 Football Club, elogiando il lavoro di Motta, pur ammettendo di essere stato inizialmente scettico sulle sue scelte.

"La Juve ha iniziato bene, anche se non ero convinto delle scelte iniziali. Hanno un bravissimo allenatore, che fa giocare bene la sua squadra", ha dichiarato.

Un segnale chiaro del nuovo corso della Juventus è l'assenza di gerarchie rigide all'interno dello spogliatoio. Thiago Motta ha stabilito fin da subito che giocherà chi si allena meglio, indipendentemente dal nome o dal passato. Questa scelta ha creato una competizione sana tra i giocatori, stimolando il massimo impegno da parte di tutti.

Juventus rinnovata per provare a vincere

Un altro elemento chiave di questa nuova Juventus è il mercato estivo, che ha portato rinforzi di grande qualità. Giocatori come Douglas Luiz, Teun Koopmeiners, Nico Gonzalez e Francisco Conceicao hanno aumentato il tasso tecnico della squadra, mentre elementi come Khéphren Thuram, Juan David Cabal e Pierre Kalulu hanno aggiunto solidità e versatilità.

Con una rosa così rinforzata e sotto la guida di Thiago Motta, la Juve si prepara a lottare per le prime posizioni in campionato, confermandosi una delle principali contendenti per il titolo. Come ha sottolineato Damiani: "La Juventus non può essere una sorpresa visto che gioca sempre per vincere".

Ora Thiago Motta dovrà fare a meno dei nazionali

Durante la pausa di settembre, la Juventus dovrà fare a meno di diversi nazionali: andranno via Fagioli, Gatti, Cambiaso, Savona, Nico Gonzalez, Danilo e Cabal. Dunque, gli altri resteranno a Torino e potranno lavorare agli ordini di Thiago Motta, anche perché poi lla ripresa la stagione entrerà davvero nel vivo, comincerà la Champions League e si giocherà ogni tre giorni.

L’allenatore bianconero dunque avrà bisogno di avere tutti i suoi giocatori al meglio perché servirà ruotare il più possibile per mantenere la condizione fisica al top. Inoltre lo staff della Juventus dovrà sfruttare la pausa per mettere soprattutto i nuovi arrivati al pari livello del resto della squadra.