Nelle scorse ore il giornalista sportivo Antonio Barillà è stato intervistato da Juventibus e parlando dell'emergenza difensiva dei bianconeri ha sottolineato quanto il club piemontese abbia sbagliato a mandar via a cuor leggero Daniele Rugani nella scorsa estate. Del reparto arretrato della compagine bianconera e di Danilo ha detto la propria a Tuttosport anche l'ex calciatore Paolo Di Canio.

Barillà: 'Non capisco perché hanno rinunciato a Rugani, ora sarebbe servito'

Il giornalista sportivo Antonio Barillà ha parlato a Juventibus della Juve e della scelta del club bianconero di rinunciare nella scorsa estate a Daniele Rugani: "L'emergenza difensiva della Juventus mi fa sorgere dei dubbi sulle ragioni per le quali la società ha rinunciato a un calciatore come Rugani, uno che non avrebbe fatto polemica nel restare in panchina ma che a oggi si sarebbe dimostrato sicuramente affidabile.

Capisco che quando si rinnovano i cicli bisogna azzerare quanto fatto precedentemente però a volte bisogna anche tener conto delle esigenze di una squadra che deve affrontare tantissime competizioni".

Barillà ha continuato il suo intervento sulla Juve dicendo: "Lo stop di Bremer è stata una mazzata, perché in una squadra fatta di gerarchie elastiche l'unica certezza del tecnico era proprio il brasiliano, unico ad essere sempre impiegato. Inoltre la sua assenza si farà sentire anche a livello di leadership in un gruppo di giovani al quale servirà tempo per crescere. Fortunatamente per i bianconeri le alternative in rosa non mancano e quindi credo che la Juve sarà in grado di compensare".

Sulla questione del centravanti di riserva dei bianconeri, il giornalista ha aggiunto: "Non ho riscontri di azioni di mercato che vadano oltre i normali monitoraggi che i grandi club fanno per il futuro.

La Juventus è contenta dei suoi esterni e dei suoi trequartisti, il problema se lo è posto sulla controfigura di Vlahovic, perché onestamente in una squadra perfetta nella rosa è una delle poche lacune rimaste. Sapendo però che il ritorno di Milik non è lontano, Thiago da garanzie della sua capacità di giocare anche senza il centravanti classico".

Su Milik poi Barillà ha aggiunto: "Alla luce dell'operazione le previsioni del suo ritorno sono per la fine dell'anno solare, perciò per dicembre. È naturale che quando si torna da un intervento non si può essere al massimo della condizione atletica però recuperare un calciatore come Milik azzera il timore della Juventus di non avere la controfigura tattica di Vlahovic".

Di Canio: 'Per il club sarà importante cercare di recuperare Danilo'

Della situazione difensiva della Juventus ha parlato a Tuttosport anche l'ex calciatore Paolo Di Canio: "Bisognerà cercare di recuperare Danilo, però anche lui da centrale è un po’ adattato: lì dovrà essere bravo l’allenatore a far sentire tutti importanti. Sai, adesso comincia il tour de force e non ci si può permettere di avere poche scelte, già ci sono gli infortuni. E le partite della Juve, finora, sono sembrate tutte in equilibrio".