Secondo un sondaggio di Calciomercato.it, l'ex tecnico della Juventus Massimiliano Allegri è il preferito per prendere il posto di Fonseca in caso di esonero, ottenendo il 69,7% dei voti. Roberto Mancini, ex CT della Nazionale italiana, si è classificato secondo con il 30,3%. Al sondaggio, hanno partecipato 33 utenti della testata on line.
I risultati altalenanti di Fonseca sulla panchina del Milan
I primi mesi di Paulo Fonseca alla guida del Milan sono stati altalenanti, con un inizio di stagione segnato da risultati contrastanti. Dopo una svolta positiva nel derby, il Milan ha subito un nuovo stop contro la Fiorentina, aggiungendo incertezze sul futuro del tecnico portoghese.
Nonostante il riscatto in Champions League contro il Bruges, dopo le due sconfitte contro Liverpool e Bayer Leverkusen, Fonseca non è così certo di una permanenza, specialmente per le voci di tensione con due delle stelle della squadra: Theo Hernandez e Rafael Leao. C'è da dire anche che la vittoria contro i belgi in Champions League è stata agevolata da un'espulsione, con i milanesi che hanno giocato il finale del primo tempo e tutto il secondo tempo con un uomo in più.
Le prossime cinque partite ci diranno molto del futuro professionale di Paulo Fonseca, considerando che il Milan giocherà contro il Bologna e il Napoli, poi Monza, Real Madrid e Cagliari, prima della pausa per le nazionali.
Allegri e Mancini: tecnici dagli ingaggi importanti
Il nome di Massimiliano Allegri è stato avvicinato alla panchina del Milan già a settembre, considerate le difficoltà riscontrate da Paulo Fonseca. Il tecnico livornese, attualmente senza squadra, è pronto a rilanciarsi e considerando l'ingaggio percepito alla Juventus (7 milioni di euro a stagione più bonus) sarebbe un investimento importante, anche se potrebbe accontentarsi di qualche milione in meno pur di ritornare ad allenare.
Diversa è la situazione di Roberto Mancini, attuale commissario tecnico dell'Arabia Saudita, che negli ultimi giorni è stato molto criticato, al punto che si è parlato di un suo possibile esonero. Al momento, guadagna 30 milioni di euro lordi a stagione. Evidente quindi che rimane un'ipotesi remota, a meno che il tecnico marchigiano decida di accettare un'importante diminuzione dell'ingaggio.
Le dichiarazioni di Fonseca post Milan-Bruges
Il Milan si riscatta dopo un inizio di Champions League difficile (due sconfitte in due match), con una convincente vittoria per 3-1 contro il Bruges, tornando così a sperare nella qualificazione alla fase successiva di Champions League. Nonostante la sofferenza iniziale, i rossoneri hanno saputo reagire e conquistare i tre punti fondamentali.
Valutando la gara, Fonseca ha riconosciuto che l'inizio della partita non è stato all'altezza delle aspettative: “Abbiamo fatto una partita senza intensità, con un movimento di palla troppo lento. Non abbiamo capito bene come affrontare una squadra che difendeva bassa”. Tuttavia, l’ingresso di Okafor e Chukwueze ha cambiato le sorti del match, portando energia e intensità al gioco rossonero.
“Dopo il secondo gol abbiamo fatto cose molto buone”, ha affermato Fonseca, evidenziando anche l’importanza della posizione di Pulisic: “Siamo migliorati tanto quando Pulisic ha giocato dentro e non da esterno".
Paulo Fonseca su Camarda
Il tecnico portoghese ha parlato anche del giovane esordiente in Champions League, Francesco Camarda, che ha segnato un gol poi annullato per fuorigioco. Sull'annullamento del gol, Fonseca si è detto dispiaciuto ma ha aggiunto che il giovane si è meritato questa occasione in quanto si allena con impegno. Ha poi dichiarato che il classe 2008 non deve essere deluso in quanto è solo l'inizio e farà tanti gol in futuro.
