La trattativa di mercato che la Juventus starebbe portando avanti per Ronald Araújo potrebbe entrare nel vivo e chiudersi già nelle prossime 48 ore. Dopo aver ottenuto il gradimento da parte del giocatore, Cristiano Giuntoli starebbe lavorando per assecondare le richieste economiche del Barcellona per il cartellino di Araújo. Sul tavolo ci sarebbe un prestito oneroso condizionato a una serie di facili obiettivi, al raggiungimento dei quali scatterebbe l’obbligo di riscatto da parte dei bianconeri. A oggi, il cartellino di Araújo viene valutato dalla società catalana non meno di 50 milioni di euro.

Araujo avrebbe già dato il suo gradimento per la Juventus

A portare una ventata di ottimismo sull’eventuale buon esito della trattativa con il Barcellona ci sarebbe il gradimento da parte di Araújo per la maglia della Juventus. Secondo alcune indiscrezioni, Giuntoli vorrebbe fare del difensore uruguaiano un punto fermo per il futuro e gli avrebbe prospettato anche un ruolo di leader all’interno dello spogliatoio. Condizioni che a oggi il Barcellona potrebbe non garantire.

La convinzione di Giuntoli sulla bontà del progetto Araújo parte probabilmente anche da alcune indicazioni di Thiago Motta. L’allenatore bianconero sembra sempre più convinto della duttilità tattica del difensore uruguaiano e se a oggi Araújo sarebbe considerato come il sostituto ideale di Gleison Bremer, nel futuro potrebbe essere impiegato nel ruolo di terzino destro o schierato al fianco del brasiliano e Federico Gatti in una difesa a tre.

Il contratto di Araújo con il Barcellona scade nel 2026

Nonostante un cauto ottimismo che nelle ultime starebbe trapelando in casa bianconera, la trattativa di mercato che potrebbe portare a Thiago Motta il primo rinforzo in difesa non sarebbe del tutto in discesa. Infatti, l’allenatore del Barcellona Hans Flick ha ribadito più volte di considerare Araújo incedibile e di contare su di lui per il prosieguo della stagione.

Tuttavia, è altrettanto vero che il contratto del giocatore va in scadenza nel giugno 2026 e il rischio di perderlo a parametro zero è concreto. Presupposto, che unito al possibile obbligo di riscatto in favore della Juventus e alle difficoltà economiche del club spagnolo, potrebbe far riflettere il Barcellona sulla possibilità di cedere il difensore uruguaiano già nelle prossime ore e comunque dopo la sfida di Supercoppa spagnola tra i blaugrana e il Real Madrid in programma domenica 12 gennaio.

Non solo Araújo, per la difesa spunta anche Disasi

Oltre che sul difensore uruguaiano, Giuntoli starebbe lavorando anche su Alex Disasi, centrale difensivo attualmente in forza al Chelsea. Poco utilizzato dall’allenatore dei Blues Enzo Maresca, il giocatore francese è un profilo sul quale la Juventus punterebbe in un secondo momento ma che per caratteristiche tecniche e tattiche, potrebbe diventare molto comodo a Thiago Motta.

Dal canto suo, il Chelsea avrebbe aperto a un prestito con obbligo di riscatto per Disasi ma i 30 milioni di euro richiesti per il cartellino del giocatore potrebbero diventare un ostacolo per la Juventus, la quale pur monitorando la situazione, sarebbe orientata a investire una cifra simile solo per giocatori come Antonio Silva e Araújo.